· Presidente Delegato:
Dott. Mario La Spina,
nato Acicastello il 23/11/1959
Tel. (+393405292777) – email: mariolaspina33@gmail.com
Imprenditore nel settore edile e dei servizi
Delegato con Decreto del Presidente Dott. Ing. Gerardo Rosa Salsano,
N. 02 del 19 Marzo 2016 - atto di nomina del delegato alla Presidenza del C.A.D. SOCIALE della Regione SICILIA, Registro Generale n. 2/16
Sedi della Delegazione Regionale Siciliana:
Sede 1 di Catania: Via Billi, 07 – 95021 Acicastello
(CT)
Sede 2 di Palermo: Via Belgio, 8, 90146 Palermo (PA).
Ufficio di Presidenza, email: cadsicilia@gmail.com
Segreteria Generale, email: cadregionesiciliana@gmail.com Posta elettronica certificata (PEC) cadsociale@pec.it
Elenco di coloro i quali, nella Delegazione Regionale della “SICILIA”, rivestono tutte le cariche sociali previste dallo statuto.
Il C.A.D. Sociale Regionale della Sicilia è la struttura organizzativa a cui si collegano i CAD provinciali, Comunale ed i Circoli Tematici.
Il Presidente Nazionale del Ing. Gerardo Rosa Salsano, preso atto dello sviluppo dell’associazione, sentito nel merito il Segretario Generale, il Consiglia Direttivo Nazionale, considerato che, nelle more del perfezionamento del procedimento di rinnovo della Presidenza della Delegazione Regionale Siciliana, (Art. 10 Statuto – Organi Nazionali), con la Delibera N° 02 del 19 marzo 2016, ha ritenuto opportuno rinnovare l’incarico alla Presidenza del C.A.D. SOCIALE Regione Sicilia al Dr. Mario La Spina, nato ad Aci Castello il 23 novembre 1959 e residente in Aci Castello, frazione Ficarazzi, via Billi, 08 (CT), Tel. (+39) 3405292777 – email: cadsicilia@gmail.com .
Rappresenta legalmente il CAD di fronte a terzi ed in giudizio.
· È la figura di raccordo delle molteplici istanze del C.A.D. SOCIALE ed è l'espressione dei principi dello stesso, esercita le sue funzioni nel rispetto del principio di collegialità che permea tutto il C.A.D. SOCIALE ed esprime la linea operativa regionale e nazionale.
· Il Presidente esegue le direttive del Consiglio Direttivo Nazionale e vigila che i rappresentanti dei C.A.D. SOCIALE provinciali seguano le linee stabilite in sede nazionale.
· Rappresenta tutti i C.A.D. SOCIALE regionali alle attività e alle assemblee nazionali dell’Associazione.
· Presenta alla Presidenza Nazionale, almeno una volta all’anno, una relazione sulla attività svolta dal CAD in Regione sia in ordine ai risultati conseguiti, sia in ordine al perseguimento delle finalità contenute nello Statuto.
· Autorizza la costituzione degli sportelli dei centri di ascolto del C.A.D. SOCIALE su proposta dei Presidenti Provinciali;
· Può nominare un Vice Presidente di sua fiducia con funzioni di vicario in sua assenza ed è presente di diritto nel consiglio direttivo nazionale.
La nomina avviene direttamente dal Consiglio Direttivo Nazionale. Di norma dura in carica tre anni.
I Centri Ascolto del Disagio in Sicilia:
Inoltre, a seguito di quanto sopra anticipato che l’Associazione stessa ha raggiunto nell’Isola, come nell’intera nazione, una considerevole presenza con Circoli e Dipartimenti Provinciali attivi che, svolgono un’importante funzione nell’ambito delle politiche sociali. L’organizzazione territoriale costituisce un punto di riferimento privilegiato per la conoscenza, l’analisi e il confronto sui sistemi di welfare e le politiche sociali italiane ed europee.
Nel promuovere e diffondere la ricerca e la riflessione critica sul profilo e le dinamiche di funzionamento dei sistemi di protezione sociale, l’Associazione C.A.D. SOCIALE persegue il più elevato rigore scientifico e al tempo stesso si pone come luogo privilegiato di raccordo e di confronto tra il mondo della ricerca, i policy makers, gli operatori del sociale, le strutture del terzo settore.
La realizzazione di Politiche Sociali si basa anche su un’intensa relazione di partnership con la rete di esperti ed Aziende, in Italia ed all’Estero, da cui è sostenuta. Questa struttura organizzata, ormai capillare in Sicilia, si pone come l’unica base necessaria che ci consente di costituire la struttura Regionale Direttiva, Organizzativa e dei Dipartimenti, quali Organi nazionali previsti all’art.10 dello Statuto sociale; queste nascenti strutture regionali dovranno necessariamente dialogare, oltre con l’organizzazione nazionale del C.A.D. SOCIALE, con le Istituzioni Governative e la base, rappresentata dai Circoli che in questo momento storico in cui viviamo sono diventati sedi di dialogo e ammortizzatori sociali, capaci di armonizzare il veloce cambiamento a tutti i livelli, dal culturale al senso comune, vigilando sulla sfera di valori che mutano con estrema rapidità.
Il Presidente nazionale, Ing. Gerardo Rosa Salsano ha ritenuto opportuno portare avanti la proposta avanzata del sottoscritto di completare l’organigramma della struttura regionale siciliana, con tutti i DIPARTIMENTI TECNICI e TEMATICI necessari e previsti dalla Costituzione, finalizzati per garantire la presenza nel territorio dell’Associazione Internazionale C.A.D. SOCIALE.
Si è innanzitutto cercato di dividere il territorio in aree omogenee tenendo conto delle varie Province e Città Metropolitane, nonché delle piccole realtà comunali, espressione di antiche tradizioni, ognuno nella loro complessa e mutevole vicenda storica, custodi dei più saldi i legami con il passato, testimoni di un’eredità che venendo da molto lontano e portatrice del peso di esperienze politiche molto diverse e culturalmente distanti. Per finire contiamo di essere presenti nelle ripartizioni ecclesiastiche periferiche, le diocesi come punto di riferimento.
Oggi, considerando il contesto in cui viviamo caratterizzato dall’antipolitica e dallo scollamento e dal distacco dei cittadini dal sistema politico sociale e distante dai luoghi decisionali, il C.A.D. SOCIALE, quale Associazione a democrazia diffusa e struttura decentralizzata e non personalizzata, con struttura centralista ed autoritaria, si attiva nel diffondere il benessere sociale attraverso il business.
In questo ambito, svolgono un ruolo determinante i Circoli del C.A.D. SOCIALE, i quali rappresentano l’unità territoriale di base che svolge attività politica sociale, il primo anello della catena di partecipazione alla vita Associativa nella quale si organizza la partecipazione responsabile e consapevole degli iscritti e degli operatori commerciali ed imprenditori impegnati in prima persona.
Con ciò non ci fermeremo, occorre in questa fase evolversi, ripensare i Circoli in funzione dei nascenti Organi, i “DIPARTIMENTI TECNICI e TEMATICI”, stabilire nuove regole e nuovi strumenti per avviare un grande cambiamento che coinvolga i cittadini, valuta i problemi sociali dell’area di competenza, predisporre proposte efficaci per la loro soluzione.
Per avviare il processo di cambiamento dal basso e dal territorio occorre attivare i fattori essenziali del modello di organizzazione dei DIPARTIMENTI, aperti alla società e partecipati:
I DIPARTIMENTI TECNICI e/o TEMATICI, quali organizzazioni integrate di unità operative omogenee complementari, ciascuno con obiettivi specifici, ma che concorrono a comuni obiettivi; sono Organi di Governo del C.A.D. SOCIALE, di cui si munisce per meglio esplicare la propria attività Istituzionale e di rapporto con la società civile. Essi sono diretti dal Coordinatore Nazionale dei Dipartimenti.
Il Responsabile Regionale dei DIPARTIMENTI TECNICI e/o TEMATICI, svolge funzione di collegamento tra i DIPARTIMENTI TECNICI e/o TEMATICI Regionali e quelli Nazionali e sovrintende ai DIPARTIMENTI TECNICI e/o TEMATICI Regionali, che potranno essere costituiti in piena autonomia da ciascuna Regione e senza vincoli.
I DIPARTIMENTI TECNICI e/o TEMATICI non definiscono la linea politica dell’Associazione CADDIANA, che é invece determinata dagli Organismi competenti (Congresso, Consiglio Direttivo Nazionale, Coordinatore Nazionale) a supporto dei quali i DIPARTIMENTI operano, formulando pareri e proposte.
Essi costituiscono il contesto nel quale le competenze professionali, ponendosi quale fattore critico per il conseguimento degli obiettivi, rappresentano la principale risorsa dell’organizzazione Associativa del C.A.D. SOCIALE. Un modello organizzativo che risponda all’elevata complessità del sistema che consenta di raggiungere i livelli di appropriatezza, efficacia ed efficienza, richiesti per garantire l’attuazione dei livelli essenziali di assistenza. Un aspetto organizzativo che consenta di:
l’integrazione di attività di professionisti operanti in settori diversi e recanti culture fortemente e diversamente specialistiche;
la creazione di una struttura di controllo intermedia, più vicina agli operatori e quindi più sensibile nel cogliere i problemi e più rapida ed efficace nel fornire risposte;
adattamento continuo all’incessante cambiamento della società;
leadership cooperativa ed organizzazione snella e veloce;
strategia con obiettivi chiari e tempi certi, metodo di lavoro che si fonda sulle comunità;
l’uso delle energie e delle risorse in direzione del cambiamento e non della difesa dello status quo.
L’organizzazione Dipartimentale è apparsa la soluzione che, meglio di altre, potesse consentire il raggruppamento di:
obiettivi organizzativi, con miglioramento del coordinamento delle attività di ricerca, assistenza e formazione;
obiettivi per la promozione della qualità dell’assistenza;
obiettivi economici, con la realizzazione di economia di scala e di gestione del sistema;
obiettivi strategici, con la diffusione delle conoscenze e lo sviluppo delle competenze;
Cambiare per migliorare.
I nuovi incarichi dell’esecutivo, i “CAPI DIPARTIMENTO”, devono creare valore e rispondere ad esigenze di equilibrio interno con responsabilità nuove che rispondono alle necessità della società civile, attraverso quei fattori di cambiamento di Unità nel realizzare la strategia, trasparenza dei comportamenti, visione comunitaria e sistema aperto alle collaborazioni degli iscritti.
Pensare in modo nuovo, trasformare le nostre sedi in luoghi di incontro degli interessi, anche diversi tra loro, senza mai dimenticare i nostri valori, le nostre idee per essere capaci di affrontare il cambiamento.
Inoltre non trascurabile l’affidamento del compito di negoziare con le pubbliche Istituzioni gli obiettivi del Dipartimento. Sicuramente sapremo unire la forza delle nostre idee con il coraggio, per servire al meglio la nostra società, aiutando li dove il nostro Paese non è presente.
Il C.A.D. SOCIALE è l'unica Associazione che si è messo in discussione, con onestà e umiltà, rinunciando alle tentazioni demagogiche. Per farlo siamo partiti dai Circoli, unica struttura in grado di portare avanti una vera ed efficace azione sul territorio, con la convinzione che solo il coinvolgimento dei giovani e delle molte persone desiderosi di fare ed agire avrebbe permesso di canalizzare in modo positivo le forze e le energie presenti tra la società che reclama a gran voce una politica realmente costruttiva.
I DIPARTIMENTI, creati in funzione dei modelli di aggregazione, i “CIRCOLI”, per poter funzionare necessitano di una dimensione organizzativa differenziata a seconda delle necessità da soddisfare e si realizza attraverso la creazione di modelli coerenti con le specifiche esigenze.
La struttura stessa dei DIPARTIMENTI verrà disegnata secondo un modello reticolare, ovvero una struttura a rete con il fine di coordinare le attività della disciplina interessata sotto l’aspetto professionale, attraverso l’adozione e linee guida e con l’ausilio di procedure che collegano le unità coinvolte, articolate in unità autonome sotto l’aspetto gestionale e professionale, ma integrate tra loro da relazioni funzionali.
Premesso quanto sopra, con la presente, abbiamo ritenuto coinvolgere degli uomini e delle donne con i requisiti professionali e l’esperienza richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate, peraltro contenute nelle mansioni del profilo professionale di appartenenza.
Siamo onorati di aver ricevuto da parte degli invitati la disponibilità all’adesione a questo progetto del CAD SOCIALE per la regione siciliana, accettando la nomina con la funzione di "Dirigente Dipartimentale" che le verrà conferita in una manifestazione pubblica, in data e luogo che indicheremo successivamente e con debito anticipo. Tale nomina attribuirà ad ognuno dei Delegati, tutti i poteri di organizzazione, gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate. In tale veste, nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell'incarico conferito, in qualità di “Dirigente Dipartimentale”, avranno il compito di sovrintendere alla attività e garantire l'attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione, esercitando un funzionale potere di iniziativa. La delega che sarà conferita ad ognuno dalle mani del Presidente Nazionale, riguarda il DIPARTIMENTO TECNICO e/o TEMATICO, precedentemente concordato.
Presidente Regionale
Pres. Prov. Palermo in nomina
Pres. Città di Palermo Dott. Toto'
Morana
Pres. Città di Catania Dott.ssa Rita Calderone
Pres. Prov. Siracusa in nomina
Presidente Prov. Catania Dr. Mario La Spina
Presidente Distretto GELA Sig. Filippo Arena
Presid. Prov. Caltanisetta Dr.Giuseppe Cannavò
Pres. Prov. Messina Dott. Giuseppe Marano
Segreteria Organizzativa Prov. Trapani Arch. Nino Mazzara
Presidente Provincia di Enna in nomina
Presidente Circolo di Tremestieri Etneo Dott.ssa Federica Guagliardo
Presidente CAD Piazza Armerina in nomina
Presidente CAD Città di Barcellona P.G. Dr.Mario Giuliano
Presidente Provincia di Agrigento Sig.ra Giovanna Gazziano
Presidente Circolo di Raffadali Sig.ra Teresa Catalano Del Carmine
Presidente CAD Città di Avola Dott.ssa Maria Di Stefano
Presidente CAD Città di Aci Sant'Antonio Sig.ra Teresa Maria La Manna
e-mail cadsociale.sicilia@hotmail.it
Si è costituito il Comitato A.N.S.I. – Associazione Nazionale Scuola Italiana – in Sicilia. L’Assemblea si è svolta a Caltanissetta presso la sala dell’hotel Ventura dove si è discussa e concretizzata la possibilità di creare una rete territoriale capace di veicolare ed animare i valori fondanti che pongono l’Istruzione come caposaldo della Democrazia.
L’incontro è stato coordinato dal dottor Mario La Spina presidente regionale del Cad Sociale – Centro di Ascolto del Disagio -, delegato dal presidente nazionale del Cad ingegnere Gerardo Rosa Salsano il quale ha “sposato” l’idea di un protocollo d’intesa con l’Ansi nazionale.
Durante l’incontro si è quindi proceduto con la firma del protocollo d’intesa tra Cad e Ansi a cura, rispettivamente, di La Spina e Lino Mungari,Membro del Consiglio di Presidenza, Segretario Nazionale Generale di Ansi.
Oltre alla costituzione del comitato regionale si è priceduti a con l’assegnazione degli incarichi. La presidenza è stata assegnata, all’unanimità da parte dei presenti, a Maria Pia Culicchia, presidente vicario è Mario La Spina, presidenti aggiunti sono Rita Calderone e Emanuele Busacca, segretario Eugenio De Cristofaro, vice segretario Sibilla Giangreco, tesoriere Lorenzo Tricoli, tesoriere aggiunto Orazio Clarinetto, rapporti legali Emilia La Spina, ufficio stampa Mara Di Stefano, direttore generale Rosanna Lipari, direttore esterno Antonio Di Giovanni, segretario esterno Silvana Cardì, direttore tecnico organizzativo Nicoletta Di Stefano, progettista Caterina Giacalone, web marketing Lucio Caccamo, facilitatore Francesco Fontanella, consiglieri: Alessandra Maria, Gerardo Rosa Salsano, Emilio Barone, Simona Zammitti, Luigi Pietro Manno, Gabriella Santagati, Nazarena Genovese, Alfina Spinella, Giulia Faraci, Rita Vaccaro, Demetrio Quattrone e FEderico Salluzzo.
L’Ansi, fondata nel 1938 con lo scopo di incontrare le esigenze degli studenti, dei professori, delle famiglie e delle scuole si pone come obiettivi: la collaborazione tra scuola e famiglia, anche con il potenziamento dei momenti di gestione collegiale delle istituzioni educative; la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti e di tutto il personale della scuola; la diffusione nella scuola e nella società i valori della solidarietà, della pace, della vita, dello studio, del lavoro, della responsabilità e della famiglia; l’attuazione di un sistema scolastico europeo integrato, fondato sui principi del pluralismo, dell’autonomia e della partecipazione.
L’Ansi con provvedimento ministeriale del 31/07/2002, è inserita nell’elenco definitivo dei soggetti qualificati per la formazione del personale della scuola ai sensi del D. M. 177/2000; e propone corsi di Formazione, di Aggiornamento, di Laurea, Master e corsi di Perfezionamento.
Giovedì sette dicembre, alle ore 15,30 in una sala dell’Hotel VENTURA di in Caltanissetta (CL) si sono riuniti riconoscendosi nei valori dell’ANSI che ha sviluppato una rete territoriale capace di veicolare ed animare quei valori fondanti che pongono l'Istruzione come caposaldo della nostra Democrazia e che al fine di costituirsi in Comitato si preparano a discutere il seguente Ordine del Giorno.
Costituzione del Comitato A.N.S.I. della Regione Sicilia (Associati di tutte le province);
Elezione degli Organi del Comitato A.N.S.I.;
Fissare la sede legale dell’Associazione da deliberare;
Fissare quota pro capite per la costituzione (Tassa annuale A.N.S.I. e spese registrazione)
Ha presieduto la riunione il Dott. Mario La Spina il quale, prima di introdurre i lavori Assembleari, ha informa gli intervenuti dei processi che hanno anticipato la costituzione dell’A.N.S.I. SCILIA, da affiliare all’ A.N.S.I. nazionale, Associazione fondata nel 1938 con lo scopo di venire incontro alle esigenze degli studenti, dei professori, delle famiglie e delle scuole. Premette:
che lo stesso nella qualità di Presidente del CAD SOCIALE (Delegazione Regione Siciliana), precedentemente, è stato autorizzare dal Presidente nazionale Ing. Gerardo Rosa Salsano della rappresentata Associazione CAD SOCIALE, di avviare la richiesta per un protocollo d’intesa con il Prof. Dott. Lino Mungari, (Membro del Consiglio di Presidenza, Segretario Nazionale Generale di A.N.S.I.), affinché si potesse partecipare al progetto formativo e culturale della storica associazione.
Successivamente, a seguito dell’accogliendo della richiesta, è stato autorizzato la costituzione di unico comitato regionale denominato A.N.S.I. SCILIA, all’interno del quale, il CAD SOCIALE stesso diventa uno dei Soci fondatori, agganciando gli eventuali sviluppi al proprio organismo costituito, il Dipartimento Tecnico del CAD SOCIALE SICILIA N° 13.6 (Istruzione, Formazione Professionale)
Dopo il primo incontro del 25 novembre scorso, tenutosi all’OASIS di Acireale (CT), alla presenza del Prof. Dott. Lino Mungari, nella qualità sopraindicata, il Dott. Giovanni Domenico Pardeo, rispettivamente, Presidente e Vice di ACADEMY PROJECT MAN, durante il quale sono state esposti i principi e gli scopi dell’A.N.S.I. si è arrivati alla determinazione di costituire un comitato unico per la regione Sicilia.
È stato fissato il numero di trenta soci fondatori; tra i nominati, numerosi i presenti. Altri non avendo potuto partecipare per giustificati motivi, hanno rilasciata regolare Delega al Presidente dell’Assemblea, tutti sono stati registrati ed inseriti nell’elenco dei “Fondatori”.
Durante i lavori, vengono evidenziate le finalità dell’A.N.S.I. peraltro chiaramente espresse nell’art.3 dello Statuto e che devono essere fatte proprie dal costituendo Comitato. Vengono illustrati, poi, un quadro di possibili iniziative da realizzare per poter conseguire gli scopi ora illustrati.
Il Presidente illustra altresì le nuove modalità di organizzazione dei Comitati A.N.S.I., secondo la delibera del Consiglio Nazionale del 30/01/2016.
Dopo ampia discussione i presenti, in piena armonia, approvano all’unanimità la relazione del Dott. Mario La Spina, e deliberano per la costituzione del Comitato A.N.S.I. della Regione “SICILIA”.
Per tale effetto dichiarano di conoscere, accettare ed osservare le norme statutarie e regolamentari dell’A.N.S.I. Ottenuto il riconoscimento, il Comitato assumerà la seguente denominazione:
Comitato “(A.N.S.I. SICILIA)”
Ai sensi dell’art. 31 del Regolamento A.N.S.I. i presenti eleggono il Consiglio Direttivo.
Risultano eletti:
N |
Titolo |
Nome e Cognome |
|
|
|
1 |
Dott.ssa |
Maria Pia Culicchia |
2 |
Dott. |
Mario La Spina |
3 |
Dott.ssa |
Rita Calderone |
4 |
Dott.ssa |
Emanuele Busacca |
5 |
Dott. |
Eugenio De Cristofaro |
6 |
Dott.ssa |
Sibilla Giangreco |
7 |
Dott. |
Lorenzo Tricoli |
8 |
Ing. |
Orazio Clarinetto |
9 |
Dott.ssa |
Emilia M.V. La Spina |
10 |
Dott.ssa |
Mara Di Stefano |
11 |
Dott.ssa |
Rosanna Lipari |
12 |
Dott.ssa |
Annalisa Lo Magno |
13 |
Prof. Dott. |
Antonio Di Giovanni |
14 |
Dott.ssa |
Silvana Cardì |
15 |
Dott.ssa |
Nicoletta Di Stefano |
16 |
Dott.ssa |
Caterina Giacalone |
17 |
Geom. |
Lucio Caccamo |
18 |
Prof. |
Francesco Fontanella |
|
|
|
Il Presidente designa poi tra i già eletti nel Consiglio Direttivo
I presenti procedono, quindi, alla elezione del Presidente e del Vice Presidente.
Terminate le operazioni di scrutinio, risultato eletti:
N |
Incarico |
Titolo |
Nome e Cognome |
|
|
|
|
1 |
Presidente |
Dott.ssa |
Maria Pia Culicchia |
2 |
Presidente Vicario |
Dott. |
Mario La Spina |
3 |
Presidente Aggiunto 1 |
Dott.ssa |
Rita Calderone |
4 |
Presidente Aggiunto 2 |
Dott. |
Emanuele Busacca |
Gli eletti ringraziano ed accettano la carica.
Il Presidente designa poi tra i già eletti nel Consiglio Direttivo.
Per effetto di quanto sopra il Consiglio Direttivo del Comitato “(A.N.S.I. SICILIA)” risulta così composto:
N |
Incarico |
Titolo |
Nome e Cognome |
|
|
|
|
5 |
Segretario |
Dott. |
Eugenio De Cristofaro |
6 |
Vice Segretario |
Dott.ssa |
Sibilla Giangreco |
7 |
Tesoriere |
Dott. |
Lorenzo Tricoli |
8 |
Tesoriere Aggiunto |
Ing. |
Orazio Clarinetto |
9 |
Rapporti Legali |
Dott.ssa |
Emilia M.V. La Spina |
10 |
Ufficio Stampa |
Dott.ssa |
Mara Di Stefano |
11 |
Direttore Generale |
Dott.ssa |
Rosanna Lipari |
12 |
Vice Direttore |
Dott.ssa |
Annalisa Lo Magno |
13 |
Direttore Esterno (P.A.) |
Prof. Dott. |
Antonio Di Giovanni |
14 |
Segretario Esterno (P.A.) |
Dott.ssa |
Silvana Cardì |
15 |
Direttore Tecico Organizz. |
Dott.ssa |
Nicoletta Di Stefano |
16 |
Progettista |
Dott.ssa |
Caterina Giacalone |
17 |
Web Marketing |
Geom. |
Lucio Caccamo |
18 |
Facilitatore |
Prof. |
Francesco Fontanella |
|
|
|
|
19 |
Consigliere |
Dott.ssa |
Alessandra Maria |
20 |
Consigliere |
Dott. Ing. |
Gerardo Rosa Salsano |
21 |
Consigliere |
Sig. |
Emilio Barone |
22 |
Consigliere |
Dott. |
Luigi Pietro Manno |
23 |
Consigliere |
Prof.ssa |
Gabriella Santagati |
24 |
Consigliere |
Dott.ssa |
Nazarena Genovese |
25 |
Consigliere |
Prof.ssa |
Alfina Spinella |
26 |
Consigliere |
Prof.ssa |
Giulia Faraci |
27 |
Consigliere |
Prof.ssa |
Rita Vaccaro |
28 |
Consigliere |
Dott.ssa |
Simona Zammitti |
29 |
Consigliere |
Dott. |
Demetrio Quattrone |
30 |
Consigliere |
Sig. |
Federico Salluzzo |
|
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L’A.N.S.I. ha i seguenti scopi statutari:
favorire la collaborazione tra scuola e famiglia, anche con il potenziamento dei momenti di gestione collegiale delle istituzioni educative;
promuovere la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti e di tutto il personale della scuola;
diffondere nella scuola e nella società i valori della solidarietà, della pace, della vita, dello studio, del lavoro, della
responsabilità e della famiglia;
sostenere l’attuazione di un sistema scolastico europeo integrato, fondato sui principi del pluralismo,
dell’autonomia e della partecipazione;
contribuire allo studio e alla risoluzione dei problemi del disagio giovanile, dell’integrazione culturale e dei soggetti
diversamente abili.
L’A.N.S.I. pubblica:
Rinnovare la scuola, rivista trimestrale specializzata in problematiche scolastiche ed educative;
testi riguardanti le Scienze dell’educazione (Collana Miliaria).
L’A.N.S.I., con provvedimento ministeriale del 31/07/2002, è inserita nell’elenco definitivo dei soggetti qualificati per
la formazione del personale della scuola ai sensi del D. M. 177/2000.
Oltre a quanto sopra riportato, l’A.N.S.I. ha corsi di Formazione, di Aggiornamento, di Laurea, Master e corsi di Perfezionamento.
Dopo un attento studio sull’evoluzione della formazione a distanza, evidenziata da una costante crescita della domanda e dell’offerta nel settore formativo, l’Associazione ha promosso Ansi Multimedia con l’obiettivo di introdurre metodologie e strategie formative innovative.
Ieri sabato 18 febbraio, nel pomeriggio, a Palma Di Montechiaro (AG), nei Saloni dello splendido e storico “Palazzo Ducale”, il Dr. Bruno Antonuccio, nella qualità di moderatore, ha presentato pubblicamente la costituzione della neo Associazione onlus, “Un Cuore Per Tutti”.
Hanno partecipato come relatori i giovani Palmesi nominati alla dirigenza, il Presidente Calogero Arcadipane, il vice Presidente, Salvatore Malluzzo, il Segretario Pino Piritore, oltre all’Arch. Vincenzo Antonuccio, Presidente del Dipartimento “SICILIA IN EUROPA E NEL MEDITERRANEO”, organo del C.A.D. SOCIALE (Regione Siciliana) e il Dr. Mario La Spina Delegato Presidente Regionale del C.A.D. SOCIALE Siciliano.
Il Presidente Arcadipanne ha aperto i lavori intrattenendo i numerosi ospiti presenti, tra cui altre Associazioni isolane, parlando del progetto e fine associativo che, oltre a nascere e svilupparsi localmente, aderisce alla già avviata attività internazionale del C.A.D. SOCIALE, che diventa socio fondatore, unitamente al Dipartimento “SICILIA IN EUROPA E NEL MEDITERRANEO”, organo del C.A.D. SOCIALE (Regione Siciliana).
I lavori proseguono con l’intervento del vice Presidente Malluzzo, spiega le motivazioni che hanno visto nascere questo nuovo organo sociale che si presenta come un’alternativa per coloro che hanno voglia di occuparsi del proprio territorio, lontano dalle vecchie logiche consolidate. L’Associazione “Un Cuore Per Tutti” si prefigge il compito di realizzare iniziative per avvicinare i cittadini di Palma, e non solo, a partecipare attivamente e da protagonisti alla progettazione di un nuovo percorso che vede la “base” protagonista emergente. Affrontare temi che riguardano le nostre città ed il territorio in generale, dibattere e lanciare proposte in maniera costruttiva per avviare le nuove generazioni a prendere parte attivamente del processo produttivo dell’isola “SICILIA” in un’ottica Europea ma ancor di più, nel Mediterraneo.
Interviene il Segretario Piritore, dicendo di ritenere che l’Associazione con le risorse dei fondatori e dei cittadini che vogliono aderire e nell’ambito del progetto del C.A.D. SOCIALE, avrà funzioni multidisciplinare utile per illustrare una visione così complessa come quella che ruota attorno al concetto di sviluppo responsabile, in particolare in un momento storico di grandi cambiamenti culturali ed economici come quello che stiamo attraversando in questo inizio millennio; auspica che la collaborazione intrapresa su questi temi sia foriera per avviare da parte di “Un Cuore Per Tutti” una solida collaborazione con il C.A.D. SOCIALE e tutta la struttura del “Dipartimento”, per approfondire queste tematiche e tenere il punto insieme sugli scenari attuali e futuri in tema di sviluppo responsabile e partecipato da cittadini ed imprese.
L’Arch. Vincenzo Antonuccio espone il programmato sviluppo del Dipartimento affidatogli nella qualità di Presidente e/o Direttore, “SICILIA IN EUROPA E NEL MEDITERRANEO”, determinato con le indicazioni della Delibera del Consiglio Direttivo Nazionale N° 03 del 28 maggio 2016 per la costituzione nella Regione Siciliana dei DIPARTIMENTI TECNICI E TEMATICI (Art. 10 Statuto – Organi Nazionali), presentato pubblicamente con l’Evento del venerdì 18 novembre 2016, tenutosi nella Città di Enna (EN), Palazzo Chiaramonte, “SALA CERERE”, in questa occasione è stato presentato l’intero progetto dei trentasei Dipartimenti con i relativi Delegati.
All’Arch. Vincenzo Antonuccio, un veterano del C.A.D. SOCIALE, un Uomo in possesso di importanti requisiti professionali e dotato di lunga e tradizionale esperienza, elementi indispensabili per la specifica natura delle funzioni delegate, peraltro contenute nelle mansioni del profilo professionale di appartenenza, gli viene affidata la guida del Dipartimento N°41, “SICILIA IN UROPA E NEL MEDITERRANEO”.
Il suo chiaro intervento illustrativo, supportato anche dalla proiezione di opportune slide, è stato preceduto da comunicazioni Statutarie, l’Associazione Dipartimentale opera sulla base degli interessi culturali, sociali e professionali dei propri Soci, si propone di svolgere in via stabile e principale un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi di utilità sociale, diretta a realizzare finalità di interesse generale, attraverso lo sviluppo e la sperimentazione di piattaforme e di progetti di innovazione sociale, che perseguono comuni.
L’Associazione nell’ambito della filiera corta che il Dipartimento sta creando con tante altre Associazioni territoriali, dovrà operare per il raggiungimento dello scopo sociale, organizza e realizza delle attività, che potranno essere attivate anche in collaborazione con altri Soggetti Pubblici e Privati, quali progettazione, realizzazione e sperimentazione, in differenti ambiti applicativi, di Piattaforme Integrate per i Progetti di Innovazione Sociale.
Il Presidente del C.A.D. SOCIALE (Regione Sicilia), Dr. Mari La Spina, chiude gli interventi programmati per l’evento di presentazione della nuova Associazione Palmese. Interloquisce con il pubblico intervenuto, congratulandosi per la numerosa presenza di partecipanti, attenti a quanto era stato esposto, ciò a dimostrare l’interesse nascente da parte di tutti i membri attivi della società.
Facendosi portavoce del fondatore, l’attuale Presidente Nazionale, Ing. Gerardo Rosa Salsano, presenta l’Associazione del “C.A.D SOCIALE”, dicendo che essa vive della passione e del lavoro degli associati e volontari che ne fanno parte ed in modo silenzioso ne costituiscono le Colonne portanti ed il riferimento dell’intero edificio Caddiano. Essere socio significa condividere gli ideali del “C.A.D. SOCIALE” partecipando a pieno titolo alle sue attività e al processo decisionale.
Il “C.A.D. SOCIALE” è costituito da un tessuto di donne e uomini di tutte le età e condizioni.
Esso procede in modo trasversale, raggiungendo la presenza sul territorio italiano, ed a carattere internazionale con le sedi Diplomatiche. L’associazione del “C.A.D. SOCIALE”, per il fatto di essere una formazione sociale, cioè un gruppo di persone riunite per il perseguimento di uno scopo comune e con un patrimonio in comune, si sta evolvendo in maniera esponenziale trovando operosità nel contesto imprenditoriale, professionale, universitario e cittadino con iniziative di carattere sociale, formative e ludiche.
Tutti gli operatori sono legati da un vincolo di amicizia e di stima reciproca, motore inarrestabile di ognuno che ha liberamente deciso di intraprendere questa avventura, nella convinzione che operando uniti si possa creare qualcosa di realmente serio e rappresentativo per la nostra società attuale e per le generazioni future, sostituendoci a quella moltitudine di pezzi mancanti o non operativi dello Stato.
Nel rispetto degli orari previsti dal programmato evento, il Dr. Bruno Antonuccio, ringraziando le autorità che hanno concesso l’uso dei locali del Palazzo Ducale e tutti gli intervenuti, chiude puntualmente i lavori di questo primo incontro che ha visto l’adesione di “Un Cuore per Tutti” alla rete del Dipartimento Caddiano.
Nomina dei DIRIGENTI quale responsabile dell’applicazione degli obblighi previsti dal Decreto Nazionale/Regione Sicilia n° 03/2016 per I DIPARTIMENTO TECNICI E TEMATICI IN SICILIA.
Città di Enna, Palazzo Chiaramonte, “SALA CERERE” (Sicilia).
venerdì 18 novembre 2016.
Si è svolto il Congresso del CAD Regione Sicilia:
In questi ultimi anni, l’associazione del “C.A.D. Sociale” è capillarmente cresciuta, ben strutturandosi non solo sul territorio, bensì tra soci dirigenti, ordinari ed affiliati. Con un crescente impegno sta svolgendo le sue funzioni di promozione, finanziamento e diffusione della ricerca, discussione ed elaborazione di proposte e contenuti sui temi della formazione, collaborazione con istituzioni, imprese e altre associazioni a livello nazionale e internazionale. In questi ultimi anni i vari Circoli, hanno proposto numerose iniziative scientifiche e formative, sostenuto l’attività dei giovani.
Per documentarsi, visitare il sito (www.cadsociale.com ).
Incontro annuale del C.A.D. Sociale Sicilia, dei Comitati Provinciali, Comunali e tutti i Circoli di riferimento, mercoledì 18 settembre 2013, alle ore 9,30 presso la Biblioteca dell’O.P.G. (Ospedale Psichiatrico Giudiziario V. Madia) Barcellona Pozzo Di Gotto (ME), via Vittorio Madia, 33.
Presso la Biblioteca dell’O.P.G. (Ospedale Psichiatrico Giudiziario V.Madia) di Barcellona Pozzo di Gotto si è tenuto un incontro dei Presidenti del C.A.D. Sociale della Sicilia. Il Segretario Regionale, Dr. Mario La Spina, dopo aver ringraziato il direttore della Struttura, Dr. Nunziante Rosania per l’ospitalità, ha dato il benvenuto ai Caddiani ed agli ospiti; ha introdotto il tema dell’incontro incentrati sull’evoluzione delle attività svolte dal C.A.D. Sociale in Sicilia e dei Dipartimenti Tecnici, in merito al progetto di espansione e qualificazione sul territorio regionale. Grazie a quanti stanno già operando sul territorio ed ai loro progetti, continua il La Spina, il C.A.D. è entrato a far parte della quotidianità della vita sociale, diventando un motore della realtà e protagonista della nostra società, dandoci la possibilità di scrivere pagine importanti della nostra storia. Per questo motivo, prosegue, intendiamo approfondire il rapporto con i territori, testimoni viventi di episodi che hanno segnato la nostra società e aperto le porte all’Europa di oggi.
All’incontro informativo, oltre alla presenza del Presidente del C.A.D. di Padova, Dr. Ivo Negri, psicologo operatore per il recupero di ragazzi diversamente abili, ha partecipato il Presidente Nazionale, Ing. Gerardo Rosa Salsano, che tra l’emozioni, sogni ed obiettivi che hanno trascinato tutti, ha esposto brillantemente il progetto che si intende organizzare sul futuro delle politiche di coesione territoriale e sociale, nel rispetto delle risorse nazionali e comunitarie, con particolare attenzione sui fattori e settori produttivi da sviluppare in Sicilia, attraverso i vari Dipartimenti tecnici del C.A.D. Sociale.
Durante l’incontro sono stati consegnati i Decreti di nomina delle seguenti nuove Delegazioni e Dipartimenti:
1. Capo Dip.to “C.A.D. Sociale”, Housing Sociale Sicilia Sig. La Spina Davide;
2. Capo Dip.to “C.A.D. Sociale Prov. di Catania”, Difesa del Territorio Sig. Paolo Di Vita;
3. Capo Dip.to “C.A.D. Sociale” C.A.D. Junior Sicilia Dr. Dario Antonuccio;
4. Capo Dip.to “C.A.D. Sociale Prov. di Caltanissetta”, Dip.nto Sanità Sig. Maurizio Cirignotta;
5. Presidente “C.A.D. Sociale” “Città di Messina”, Sig.ra Santa Restifo;
6. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Adrano”, Sig. Giovanni Vitanza;
7. Vice Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Adrano”, Sig.ra Isabella Vitanza;
8. Segretario del C.A.D. Sociale “Città di Adrano”, Sig.ra Maria Platania;
9. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Alcamo”, sig.ra Giovanna De Luca;
10. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Caltagirone”, Ing. Salvatore Pampallona;
11. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Licata”, Sig. Giuseppe Agati;
12. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Vittoria”, Sig. Gaetano Piccione;
13. Presidente del C.A.D. Sociale “Provincia di Ragusa”, Dr. Salvatore Avola;
14. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Misterbianco”, Sig. Benedetto L’Acqua;
15. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Carini”, Cav. Roberto Miranda;
16. Presidente del C.A.D. Sociale “Provincia di Trapani”, Dott.sa Maria Pia Culicchia;
17. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Catania”, Sig. Giuseppe Longo;
18. Presidente del C.A.D. Sociale “Città Metropolitana di Palermo”, Arch. Salvatore Morana;
19. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Scordia”, Dr. Giuseppe Cataldo;
20. Vice Presidente del C.A.D. Sociale “Provincia di Catania”, Dott. Arturo Scalia;
21. Segr. Org. “C.A.D. Sociale” Provincia di Catania, Dott.ssa Federica Guagliardo;
22. Dip.to “C.A.D. Sociale” Dip.to Nazionale Cinema e Spettacolo, l’Attrice Annamaria Spina;
23. Presidente del C.A.D. Sociale “Città di Belpasso”, Dott.ssa Nazarena Genovese;
24. Presidente del C.A.D. Sociale “Provincia di Messina”, Dott.ssa Maria Grazia Rescifolo;
25. Vice Presidente del C.A.D. Sociale “Provincia di Messina”, Dott.ssa Maria Cristina Carianni;
In una location di tutto riguardo, l’emozione è andata crescendo tra i numerosi interventi dei presenti nella sala della Biblioteca, discutendo sulla validità e l’importanza dei temi posti.
Si è parlato della crisi economica e sociale del Paese e delle possibili alternative per uscirne, mezzi e metodi nella disponibilità degli operatori del C.A.D. Sociale.
Come sempre il tutto si è svolto senza infrangere il clima di “amicizia” e “fratellanza” che pervade nel Popolo Caddiano, che in modo ecumenico, é unito per annullare le differenze sociali, politiche e di classe.
Barcellona Pozzo di Gotto li 18 settembre 2013-09-18
Il Segretario p.t. del C.A.D. Sicilia
Dr. Mario La Spina
Nella Sede del CIDEC Regionale a Palermo si è inaugurato il primo Sportello CAD dell'Isola. Il Presidente BIVONA, circondato da decine di giornalisti e telecronisti, ha fatto la sua parte da grande coordinatore quale è. UN SUCCESSO SENZA PRECEDENTI !!!
"La Crisi che ha investito tutti i settori produttivi, ha detto Salvatore BIVONA, Presidente del CIDEC Regionale, ha prodotto nuove forme di disagio. Vogliamo offrire a chi è in difficoltà l'opportunità di essere ascoltato, per uscire dalla dimensione di isolamento e marginalità.
Ribadisce il Presidente Salsano: La Politica Sociale del CAD sta contagiando anche le Istituzioni. La sensibilità e l'umanità del Presidente BIVONA ci danno la forza di continuare e sperare in un futuro migliore. Attraverso lo Sportello CAD porteremo anche qui in Sicilia i nostri Progetti: GESTIONE SOCIALE DEI BENI CULTURALI, TURISMO RELIGIOSO, ACCESSO VELOCE AL CREDITO, ECC., ECC.
Sarà per tutti una grande opportunità e non solo per i Siciliani.
GRAZIE CIDEC !!!
Il Presidente Nazionale Gerardo ROSA SALSANO ha incontrato il Presidente Regionale del CIDEC , Prof. Bivona Salvatore.
Interviene il Prof BIVONA : La CIDEC è la Confederazione Italiana degli Esercenti Commercianti, Artigiani e del Terziario, e si occupa di rappresentare le Piccole e Medie Imprese nelle attività di commercio, servizi e artigianato. In Sicilia abbiamo sedi in tutte le Province e più di 30.000 associati. Ho incontrato il CAD e l'idea di creare tavoli Tecnici dove poter interfacciare le diverse anime della nostra società, ha innescato in me la convinzione che forse è arrivato il momento di provarci. Ho accettato il Dipartimento Attività Produttive del CAD Regione Sicilia con l'intento di portare il contributo CIDEC nel grande Progetto Caddiano che vuole ricostruire la nostra società. Il CIDEC c'è e 30.000 Esercenti non sono pochi, faremo sicuramente la nostra parte.
Interviene il Presidente Salsano: L'incontro con il Prof. BIVONA è il punto di partenza per intervenire
attivamente nelle questioni economiche imprenditoriali. La CIDEC (è stata riconosciuta con Decreto Ministeriale del 17 Marzo 1993) opera su tutto il territorio Nazionale e dopo
l'esperienza-prototipo in Sicilia, porteremo il nostro accordo in tutte le altre Regioni d'Italia. Adesso dobbiamo organizzare gli Sportelli e portare in CIDEC la no stra esperienza di
"Interfaccia al Disagio ". Sarà una grande sfida ed il nostro direttivo Palermitano lo sa Bene. Non possiamo sbagliare. Il Mediterraneo ............ ci attende.
Il Presidente Nazionale Gerardo Rosa Salsano ha incontrato a PALERMO il dr. agr. Placido Blanco, titolare dello studio di consulenza "SAPEA".
Interviene il dr. Placido Blanco :Le Energie Alternative in Sicilia sono ancora in una fase di crescita. Molti imprenditori siciliani hanno investito sul fotovoltaico avendo una unica e comune grande difficoltà: "la mancanza di aiuto da parte degli Istituti Bancari". Le banche finanziano chi già possiede senza entrare nei particolari e non considerando il progetto e le ricadute che lo stesso puo' avere sul territorio.
Con il CAD cambiano sicuramente gli scenari: non siamo piu' soli e questo ci da sicuramente una maggiore possibilità di interazione con gli istituti bancari. Metterò a disposizione del CAD gli uffici della mia società.
Conclude il Presidente Salsano: Porteremo in Sicilia i Parteners giusti per finanziare gli impianti.In alcune provincie sono già presenti referenti CAD nel campo energetico. Nelle prossime settimane faremo un incontro dipartimentale di Coordinamento.
Gli sportelli Energia in tutte le provincie della Sicilia ci aiuteranno ad acquisire i disagi presenti e lo stato dell'arte. Aiuteremo i tanti imprenditori in difficoltà, aiutandoli al completamento degli impianti,nel rispetto della loro dignità. E poi daremo un servizio sociale ai tanti che vorranno saperne di piu' su come risparmiare, su come investire, su come leggere la bolletta del'ENEL o del GAS.
GRAZIE BLANCO per la grande opportunità che ci hai dato, spero di ricambiare.
Il Presidente Nazionale Gerardo ROSA SALSANO ha incontrato a PALERMO nella Sala Blu del Palazzo di Governo , alcuni dirigenti del Cad siciliani appartenenti alle diverse provincie siciliane.
Erano presenti in tanti: imprenditori, professionisti, operatori sociali, giornalisti.
Ha introdotto i lavori il Presidente Provinciale del CAD di Palermo, Patrizia Paesano.
Hanno poi preso la parola tutti i presenti come è di prassi ormai nel CAD. Riportiamo una sintesi degli intervenuti, tra i quali il capo Dipartimento Regionale CAD Cultura Culinaria “TOTO’ FRICANO”: Dopo anni di rappresentanza della mia categoria (cuochi) è la prima volta che partecipo ad un incontro allargato ad altri settori della società civile. Siamo 1500 cuochi ma oggi ho compreso che un problema della nostra categoria puo’ essere ascoltato da 15.000 ^ 150.000 caddiani, portando le problematiche sicuramente all’attenzione dell’opinione pubblica. Non solo Ascoltare ma essere Ascoltati ed è questa la grandezza del CAD.
E’ intervenuto il Presidente Salsano e descrivendo gli obiettivi del CAD ha voluto rimarcare quanto scritto nello statuto “art.1: informare,promuovere,assistere e tutelare”. I verbi dell’enunciato rappresentano le azioni che il CAD deve realizzare praticamente per non essere un Centro di Ascolto STERILE.
“INFORMARE”: abbiamo bisogno di notizie utili e reali. Siamo stanchi dei soliti calderoni televisivi, squallidi e poco attinenti alla vita di tutti i giorni.
“ PROMUOVERE”: dobbiamo dare a tutti dignità e bisogna promuoverla nel rispetto dell’Uomo;
“ ASSISTERE”: dobbiamo stare vicino a chi ha bisogno, pronti all’eventuale soccorso;
“ TUTELARE” : dobbiamo proteggere i deboli.
Se si applicasse lo statuto in tutte le nostre azioni vivremmo sicuramente meglio.
Ha concluso i lavori il Capo Dipartimento Agricoltura in Italia, Beppe De Santis: Ci sono in sala persone di qualità e questo rende l’assemblea sicuramente interessante per il prosieguo delle attività del CAD in Sicilia. Oggi il CAD ha sicuramente firmato una pagina storica per la Sicilia, la gente ci crede e lavora. Vogliamo come Siciliani essere anche noi protagonisti del cambiamento.
Parola di Beppe e chi mi conosce sa che quando credo….. opero, e il CAD puo’ solo crescere.
GRAZIE SICILIA!!!
Il Presidente Nazionale del CAD Gerardo ROSA SALSANO ha incontrato a Palermo il Segretario Regionale della Scuola D’Arte Culinaria Siciliana, Totò FRICANO.
Interviene Totò FRICANO: come Segretario di una Associazione che annovera oltre 1500 iscritti apporterò nel CAD sicuramente una ventata di Energia. Attraverso la Cultura Culinaria esportiamo prima la Sicilianità e poi l’Italianità in tutto il Mondo. E’ mia intenzione con il CAD preparare progetti ad ampio raggio includendo Ristoratori, Albergatori, addetti al Turismo. E’ mia intenzione gestire le problematiche dei cuochi, pizzaioli e dei tanti camerieri non tutelati da nessuno. Voglio creare una sorte di Sindacato del Settore che possa ridare dignità ai tanti addetti ai lavori.
Conclude il Presidente SALSANO: con Totò FRICANO oltre a preparare progetti nel campo del Turismo Culinario, prepareremo un “progetto di tutela dei Lavoratori del Settore” con l’allestimento di Corsi di Specializzazione e Progetti di Reinserimento nel Mondo del Lavoro nel Settore turistico-alberghiero.
FORZA TOTO’ HAI MOLTO DA LAVORARE, LA TAVOLA è PRONTA!!!! DEVI SOLO INIZIARE A CUCINARE, E QUI C’E’ MOLTA FAME.
TERRE FORTI
associazione culturale
Via del Lampone n° 2 (Librino) - Catania
tel. 095/570065 - fax 095/2937230
cell. 349/6093918 - 349/6933580
e-mail: ass.terreforti@libero.it
NASCE UN PROGETTO CONGIUTO CAD - TERRE FORTI
Si comunica che in data
odierna si sono incontrati il Presidente del CAD per la provincia di Catania, Maria Grazia Grillo, ed il presidente dell'associazione culturale no-profit "Terre forti" Alfio Guzzetta.
Da tale incontro sono scaturite comuni visioni ed intenti operativi e sociali, che hanno portato alla nascita di un accordo di collaborazione, finalizzata alla realizzazione di un progetto
teatrale, fra i due citati soggetti.
Tale progetto, di cui in seguito saranno diffusi ulteriori dettagli, è finalizzato allo sviluppo sociale delle comunità locali della provincia di Catania, al fine di rendere tangibile la difesa
ed il recupero dei primari diritti di uguaglianza dei cittadini, troppo spesso lasciati nella solitudine e nell'isolamento.
Catania, 9 novembre 2009
Il presidente del CAD della provincia di Catania, Maria Grillo, insieme
al vice-presidente, Rossella Mirci, hanno partecipato alla conferenza
stampa in onore delle Vittime della strada che si è tenuti pressi il
teatro Bellini di Catania, presente l’assessore Antonio Fiumefreddo.
Inoltre, il presidente Maria Grillo ha stipulato una convenzione con
l’associazione Vittime della strada, il cui presidente è il sign.
Mario Pulvirenti.
Infine, il presidente Maria Grillo parteciperà al “concerto in onore
di Erica”, vittima della strada, che si terrà presso il teatro
Bellini di Catania, giorno 15 Novembre 2009 .
Il CAD (Centro di Ascolto Disagio) della provincia di Catania ha stipulato una convenzione con l’associazione Bucefalo di Acireale. Il CAD, infatti, ha come obiettivo principale quello di mediare tra cittadini ed istituzioni, informare, promuovere assistere, tutelare, rappresentare, difendere sul territorio nazionale e locale gli interessi individuali e collettivi degli utenti dei servizi sociali.
Il presidente del CAD di Catania, sig.ra Grillo, essendo a conoscenza dei benefici dell’attività riabilitativa a cavallo e credendo nella validità dell’attività svolta dall’associazione Bucefalo ha offerto il supporto del CAD di Catania, ben sapendo le difficoltà che l’associazione si trova ad affrontare. Quest’ultima svolge attività rivolte ai più giovani, rivolgendosi in particolare a soggetti diversamente abili o con disagio con attività di riabilitazione equestre e di pet therapy, ma la consapevolezza di quanto positivo sia il contatto tra essere umano ed animali porta l’associazione a rivolgersi anche a soggetti normodotati proponendo varie attività didattiche e naturalistiche come avvicinamento al mondo del cavallo, escursioni a cavallo, gite in fattoria e settimane verdi in agriturismo.
La collaborazione, voluta dalla sig.ra Grillo in accordo con la dott.ssa Inferrera ed il dott. Ragusa rappresentanti dell’associazione Bucefalo, tende in particolar modo a far conoscere al maggior numero possibile di persone la terapia con il mezzo del cavallo. L’attività riabilitativa con il cavallo è indicata in qualsiasi ambito dell’handicap sia psichico che neuromotorio, poche sono le controindicazioni, tantissimi gli stimoli e le sollecitazioni per chi ne usufruisce. L’ambiente, ben diverso dalla solita stanza d’ospedale, e la presenza del cavallo, animale dal forte fascino, strumento riabilitativo vivente, fanno si che i ragazzi prendano parte attivamente alla terapia, e siano fortemente motivati tanto da ottenere evidenti risultati già dopo poche sedute.
L’attività con il cavallo viene utilizzata con successo anche nel recupero di minori a rischio o con problemi comportamentali.
Importante incontro a Catania, presso l’ARES HOTEL,del gruppo
dirigente del CAD Provincia di Catania ed i rappresentanti delle
Provincie di PALERMO, TRAPANI, RAGUSA, SIRACUSA E MESSINA.
Si sono definite le strategie comuni, politiche e di mercato, da
portare avanti in Sicilia.
Inoltre si è programmata l’apertura della sede di Catania per fine
Novembre.
Le nomine ratificate del Gruppo dirigente sono: MARIAGRAZIA GRILLO:
Presidente; ROSSELLA MIRCI: Vicepresidente; DANIELA MAUREL: Tesoriere;
ANTONELLA GRAVAGNA: Segretario organizzativo .
Il coordinamento Regionale verrà varato nel prossimo incontro che si
terrà a Palermo dove il Presidente del CAD di Palermo stà già
provvedendo all’apertura della sede.