Presidente Provincia di Catania Dott.ssa Nazarena Genovese
Ringrazio il Presidente Nazionale per aver creduto in me conferendomi
l’ incario di Presidente del C.A.D. Catania e Provincia.
Spero di poter essere all’altezza dell’incarico, con l’appoggio di tutti i soci Caddiani.
Prometto di attenermi scrupolosamente alle linee guida della Costituzione e del Regolamento del C.A.D.
Cercherò di attenzionare i bisogni culturali, sociali della gente per aiutarli a soddisfarli.
Nazarena Genovese
Vice Presidente Provincia di Catania Dott.ssa Silvana Cardi
Tesoriere Provincia di Catania
Dott.ssa Lucia D'Anna
Segretario Organizzativo Provincia di Catania Dott.ssa Milena Romeo
Portavoce Provincia di Catania Dott. Giuseppe Ienzi
V. Segretario Organizzativo Prov. di Catania Sig.ra Lucia Giuffrida
Dopo giorni di intenso lavoro, approfondimento e incontri con le
Istituzioni locali, imprenditori ed operatori sociali, nonché con i
Delegati di diversi Circoli, nel rispetto al programma calendarizzato, si
è concluso la visita istituzionale in Sicilia dell’Ing. Gerardo Rosa
Salsano, Presidente Nazionale del C.A.D. Sociale *(Centri Ascolto del
Disagio)*.
Il Presidente ha iniziato la sua mattinata catanese di venerdì 15, con un
colloquio privato ed incontri calendarizzati con autorevoli esponenti di
altre associazioni; inoltre ha incontrato i rappresentanti dei C.A.D.
Sociale della provincia di Catania, ospitati dalla Presidentessa del
Circolo di Tremestieri Etneo, Dott.ssa Federica Guagliardo, presso la sede
del *Centro Studi di psicoterapia “Il Tempo”, ed anche sede del C.A.D.
rappresentato di Tremestieri Etneo, in Corso Sicilia n. 19.
Nel pomeriggio segue la visita verso la provincia di Agrigento, per
partecipare ad un altro importante appuntamento nella splendida zona
collinare fra i fiumi Platani e Salso, sulla valle del Drago, nella
cittadina di Raffadali (AG). Accompagnato dal Delegato alla Presidenza
del C.A.D. Sociale della Regione Sicilia, Dr. Mario La Spina, ha partecipato
all’evento inaugurale dei nuovi Circoli di Raffadali ed Agrigento,
organizzato dalle neo Presidentesse nominate per Decreto, del C.A.D.
Sociale di “Raffadali”, Sig.ra Teresa Catalano Del Carmine e di “Agrigento
Provincia”, Sig.ra Giovanna Gazziano, unitamente a quanti già sono
associati e collaboratori attivi.
L’evento è stato ospitato presso la Sala della *Biblioteca (Palazzo di
Città) del comune di Raffadali (AG), in via Nazionale, 115.
I lavori del convegno vengono aperti dopo le note musicali dell’Inno Siciliano, un
momento sempre speciale e molto emozionante per i partecipanti al convegno,
con un personale intervento di presentazione dell’Associazione C.A.D.
Sociale, come essa, percorrendo la strada maestra sulla politica del fare,
nasce e in breve tempo si sviluppa sul territorio nazionale ed all’estero,
con tutte le sedi Diplomatiche attualmente attive. Questo convegno
inaugurale, oltre ad essere stata una festa per l’Associazione e la
cittadinanza intervenuta, è stato interessante per il tema trattato, “IL
RUOLO DEL CADDIANO NEL RILANCIO ECONOMICO DELL’ITALIA”.
Tutto si è svolto con ordine ed armonia, con la moderazione del Delegato
C.A.D. Sociale “Regione Sicilia”, che, dopo l’introduzione iniziale,
comunica che trattarsi di un evento particolarmente importante per il
progetto di espansione del C.A.D. Sociale nazionale e della Sicilia in
particolare; lo sarà soprattutto per l'intera cittadinanza che si troverà
ad affrontare nuove conoscenze e ad accogliere specifiche competenze
organizzative nel mondo del lavoro, del business sociale e del
volontariato, portando nuove competenze organizzative, nella gestione
delle risorse umane, nell’ospitalità e nella pianificazione generale dei
servizi relativi a progetti di qualsiasi natura e scopo, facendo attenzione
al rispetto del recupero ambientale, nonché in merito a temi importanti come
quello della sostenibilità. Vogliamo contribuire a disegnare Il futuro con
lungimiranti scelte investimenti nella cultura, sulla socialità, sul
mutuo soccorso, sull'educazione popolare come elementi essenziali di un
progetto di emancipazione e di trasformazione sociale.
Ha partecipato attivamente il Sindaco di Raffadali, Dr. Silvio Cuffaro, che ha elogiato l’iniziativa dal punto di vista organizzativo e la sua implicazione a
livello territoriale, oltre alla natura e il contenuto a cui è finalizzato
lo scopo associativo, investe la scala dimensionale dei valori con le
conseguenze economiche che generano, le caratteristiche delle attività di
servizio indotte, le strutture e gli attori coinvolti, il target di
riferimento e il ruolo dei mezzi di comunicazione.
Hanno dato il loro essenziale contributo le neo Presidentesse dei
Circoli inaugurati che, oltre a dare un saluto di autopresentazione ai loro
concittadini, hanno affermato che questo percorso associativo avrà l’unico
obiettivo, quello di tutelare, assistere e difendere tutti coloro
che sono calpestati nei loro primari diritti civili di uguaglianza, i
quali subiscono immediatamente il primo devastante disagio di tali
situazioni, la solitudine e l’isolamento.
Il convegno prosegue con l’autorevole relatore, Dr. Ing. Gerardo Rosa
Salsano, Presidente nazionale del C.A.D. Sociale, il quale prima di
introdurre il tema del convegno, parla dell’Associazione rappresentata in
Italia e nel mondo. é una grande e radicata associazione popolare, che
promuove partecipazione, solidarietà ed emancipazione culturale, una rete
di spazi aperti, liberi e laici in cui donne e uomini di ogni età ed
estrazione sociale si incontrano, condividendo relazioni umane e interessi
collettivi. L’impegno del C.A.D. Sociale è quello di essere soggetti attivi di un
cambiamento positivo del nostro Paese e della comunità internazionale,
riconoscendosi nei principi delle Dichiarazioni e delle Carte
internazionali dei diritti universali, e nei valori democratici e sociali.
Ha mirato ad identificare gli obiettivi e strumenti idonei allo sviluppo
del sistema Caddiano, in particolare alla valorizzazione delle risorse del
territorio, al fine di stimolare la ripresa economica e creare nuove
opportunità, promuovendo l'agire associativo come laboratorio di idee, di
educazione permanente, di trasformazione sociale e di iniziative per
rafforzare i legami sociali, la cultura del bene comune, la partecipazione
grazie alla quotidiana azione delle nostre basi associative. Dal Disagio
provocato dalla crisi di sistema in cui siamo immersi alle nuove opportunità. Cambiare le basi del modello di sviluppo dominante che,
non coincidendo con gli interessi collettivi, producono ricchezza solo per
pochi, generando povertà e disuguaglianza. Riprendere possesso del mercato
che impone il suo primato a scapito della democrazia, creando una crisi
economica e di civiltà, generando paura, precarietà.
Conclude il Presidente Salsano, : Tutti noi dovremmo sentire il bisogno di cambiare difendendo le condizioni stesse dell'esistenza, mettendo a disposizione tutto il sapere e gli strumenti necessari per correggere la rotta. E in questo quadro sono
molti coloro che, dentro la crisi, sperimentano un nuovo paradigma di
civiltà per consentire una strategia condivisa del settore pubblico e
privato e con la valorizzazione della famiglia può partire il rilancio
economico dell’Italia.
Di seguito hanno chiesto d’intervenire:
o l’Assessore Vincenzo Carrubba del Comune di Joppolo Giancaxio (AG);
o Sig. Antonio Di Domenico, Amministratore della società CEF Sicilia
s.a.s.;
o L’Arch. Antonino Mazzara del C.A.D. Sociale della città di Trapani;
o L’Arch. Totò Morana, Presidente del C.A.D. Sociale “Palermo città
Metropolitana”.
Alla fine dell’incontro è stato stipulato un contratto di collaborazione
nazionale tra il C.A.D. Sociale e CEF Sicilia s.a.s., una Società di
coordinamento eventi e formazione che ha assunto da anni il compito di
diffondere la cultura dell´emergenza sanitaria. L’obiettivo principale del
CEF Sicilia è di promuovere, organizzare e svolgere l´attività di
aggiornamento , formazione, istruzione e informazione, ricerca scientifica
e trials di studio, prevenzione ed educazione sanitaria, mettendo a punto
strutture formative basate su linee guida internazionale con l‘obiettivo di
rendere omogenee le conoscenze e le abilità relative agli interventi di
emergenza su tutto il territorio nazionale.
Conclude i lavori del convegno il Delegato al C.A.D. Sociale della Sicilia,
Dr. Mario La Spina, che eloquiando dice che l’evento è rivolto a tutta la
Società é consentirà a tutti coloro che vorranno farne parte, la
possibilità di misurarsi in maniera quanto più possibile oggettiva con le
esperienze di altri Circoli C.A.D. Sociale, dei Dipartimenti e Circoli
Tematici, affrontando insieme le problematiche imposte dal pesantissimo
contesto economico, politico e sociale che il Paese sta attraversando,
offrendo credibili proposte di soluzione per i problemi che affliggono le
Imprese, Professionisti, pensionati, lavoratori e cittadini.
Per la nostra natura, per gli interessi che vogliamo difendere e per gli
obiettivi di giustizia e di equità sociale che vogliamo conseguire, il
C.A.D. Sociale considera fondamentale, nel pieno rispetto delle rispettive
autonomie, il rapporto con le Istituzioni.
Raffadali (AG) li, Domenica 17 aprile 2016
E’ stato un convegno il terreno fertile al confronto ed alla stesura del progetto formativo.
Intervenendo al Convegno il dr. Mario La Spina ha dichiarato:Il CAD SOCIALE è un grande contenitore, oltre ad essere presente in Italia, con Circoli e Dipartimenti in tutte le Regioni e Province, ha sedi diplomatiche in oltre trenta Paesi del mondo con lo scopo di cooperare con tutti gli uomini di buona volontà nel costruire un alto grado di civiltà, ponendo alla sua base la "PERSONA UMANA", rispettandone e promuovendone la valorizzazione della "dignità" umana in tutte le sue espressioni - intellettuali, morali e fisiche, insomma, il suo scopo; indirizza ogni sua attività alla crescita degli uomini in ciò che essi hanno di più specifico: l'intelligenza, la libertà, il senso di responsabilità, la coscienza, il senso di benevolenza, di socialità, di amicizia e di solidarietà verso gli altri.
Cari amici, il nostro sguardo va quasi naturalmente alla gioventù, futuro e speranza del mondo. Ad essi sentiamo il dovere di rivolgere un appello accorato per una rifondazione del loro senso morale, che possa farli stare assieme, crescere nella legalità e nell’amore per il prossimo, senza incitamenti alla violenza, anzi contrastarla, ciò a partire da un percorso educativo.Possano essi, in questo straordinario momento epocale, avviare un’azione comune per dare un’anima alla civiltà del Terzo Millennio e far si che le Nazioni progrediscano verso livelli sempre più alti di vita sociale e combattere ed eliminare ogni forma di violenza in particolare “la violenza contro le donne”, il più odioso dei crimini perché colpisce l’aspetto fondamentale della dignità della donna, importante elemento della cellula “FAMIGLIA”.Il primo passo da fare è partire dall’educazione come forma fondamentale di prevenzione tra i più giovani. Tocca ormai a Noi Tutti impegnarci a lavorare, nelle opportune sedi, perché il nuovo Millennio della nostra storia segni una nuova pagina nel cammino dell’UMANITÀ. Il rispetto della legge naturale, scritta da Dio nella coscienza di ogni uomo, può essere la base per riportare la civiltà verso traguardi migliori.
Interviene poi la Vice Presidente Provinciale del CAD di Catania, dr.ssa Nazarena Genovese: Mi auguro che questo incontro sia un’occasione anche per fare il punto sui progressi raggiunti e sui problemi che ancora permangono, sulle iniziative e interventi per la realizzazione del rispetto alla non violenza ed all’uguaglianza. Si tratta di acquisire gli strumenti di conoscenza, necessari per una sfida culturale e bisogna far sì che gli uomini siano parte importante di questo “PROGETTO”.
Conclude il Presidente Salsano: Ringrazio tutti i dirigenti del CAD di Sicilia per il grande lavoro che stanno profondendo dettando i punti cardini per la rinascita culturale non solo della Sicilia ma dell’Italia, dell’Europa e del Mondo.
Grazie
Nello splendido scenario di uno storico palmento del 1905 il C.A.D. “Citta’ di Belpasso”
(Centro di Ascolto del disagio sociale), si rinnova, con tanti nuovi propositi in gemellaggio con il C.A.D di Adrano.
I due Presidenti del C.A.D hanno dato vita ad un circolo culturale per creare momenti socio – culturali e ricreativi.
Interviene la Presidente Genovese:Questo è un CAD 2.0 dove i soci potranno trovare: musica “live” di vario genere che farà da cornice all’enogastronomia siciliana, si avrà il piacere di godere momenti di relax e di sorseggiare un buon bicchiere di birra artigianale, e vino accompagnati da stuzzichini salati deliziosi, che soddisferanno il palato, e dulcis in fundo non mancheranno i dolci famosi delle nostre nonne per ritrovare i sapori dei tempi passati.
Interviene il Presidente Giovanni Vitanza: Il palmento e le stanze annesse non saranno anonimi spazi di ristoro, ma luoghi in cui la sosta diverrà un’esperienza piacevole.Inoltre potrete organizzare le vostre ricorrenze in piena autonomia o con il nostro aiuto, usufruendo oltre ai locali del palmento, di altri spazi riservati ai bambini.
Conclude il Presidente SALSANO: Il PUBCAD è un progetto importante che attenzioneremo e dopo il test di partenza in Sicilia lo porteremo in tutta Italia e non solo.
Un forte grazie a Nazarena e Giovanni veri propulsori della solidarietà caddiana 2.0.
Il PUBCAD sarà presso Palmento Romeo, con sede in via II Traversa n. 54 Belpasso CT .
Insieme per dire basta - Giornata Mondiale contro la violenza alle donne
Le caddiane Vera Ambra e Anna Maria Spina, due donne impegnate siciliane nella lotta contro la vioenza di genere, assieme all'in g. Gerardo Rosa Salsano, presidente Nazionale del CAD protagonisti al tavolo di lavoro che si terrà Martedì 25 novembre 2014 a partire dalle ore 9.30, presso i locali della Sala Dusmet, Direzione Ospedale Gariladi Centro Piazza Santa Maria di Gesù, n.5, dove si svolverà un confronto-dibattito su esperienze e riflessioni sul tema della violenza alle donne.
L'iniziativa, patrocinata dall'Azienda Ospedaliera Garibaldi, è organizzata dal Cral Garibaldi in collaborazione con le Associazioni Akkuaria, Anterao, Dipartimento Affari Sociali del CAD, AICS e il Centro Antiviolenza Galatea.
I propositi di questa giornata riguardano la sensibilizzazione delle varie direzioni dei presidi Ospedalieri a mettere in pratica le linee guida dettate dall'attuazione del Codice Rosa.
Il Codice Rosa identifica un percorso di accesso al Pronto Soccorso riservato a tutte le vittime di violenze, senza distinzione di genere o età che, a causa della loro condizione di fragilità, più facilmente possono diventare vittime di violenza: donne, uomini, bambini, anziani, immigrati, omosessuali.
È il silenzio delle donne che difficilmente riescono a dare voce e le conseguenze delle violenza spesso resta invisibile a chi invece dovrebbe essere molto attento nello scoprire dov'è che si annida. Subire violenza è un’esperienza traumatica che produce effetti indelebili e irreparabili.
Il Codice Rosa nasce nel 2010 nell'Azienda USL 9 di Grosseto come progetto pilota e da lì a poco è diventato attivo in tutte le Aziende sanitarie e ospedaliere della Toscana e via via si sta espandendo in tutte le regioni italiane.
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La violenza contro donne è un problema sociale che riguarda tutti e contrastarlo è un dovere di ognuno di noi. In Italia e nel resto del mondo il 25 di novembre si commemora la Giornata Internazionale contro la violenza alle donne. Questa ricorrenza è stata istituita per ricordare l'assassinio delle tre sorelle Dominicane Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal. Difatti il 17 dicembre 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite l' ufficialmente designata come Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e ha invitato i Governi, le Organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare in questa giornata attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica.
Dal 2005 questa giornata ha cominciato ad essere celebrata anche in Italia, con iniziative diverse che sono andate moltiplicandosi negli anni, in parallelo all’aumento di casi di violenza contro le donne. L’obiettivo è non solo quello di sensibilizzare, ma soprattutto di tenere alto il livello di attenzione su un fenomeno che va affrontato con tutti i mezzi, a iniziare da quello culturale.
Insieme per dire basta è lo slogan con cui si vuole tracciare un percorso per contrastare la violenza. A tal proposito, oltre ai responsabili delle direzioni sanitarii del Garibaldi e del Policlino V.E. di Catania è stata coinvolta la Federazione dei Medici di Medicina Generale.
I lavori del convegno saranno introdotti da Franco Mangiafico, presidente del Cral Garibaldi e moderati dalla dott.ssa Adriana Cuspilici, Dirigente Medico del Garibaldi. Interverrà Giorgio Giulio Santonocito, Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Garibaldi, la dott.ssa Carmela Puleo, Dirigente Medico Pronto Soccorso P.O. Garibaldi Centro. Si alterneranno al tavolo il dott. Giovanni Pagana, Consigliere Federazione Medici di Medicina Generale, l'avv. Loredana Mazza, Presidente Centro Antiviolenza Galatea, inoltre interverranno l'on.le Concetta Raia, Deputato Assemblea Regionale Siciliana, la prof.ssa Natalina Costa, Consigliera di Parità Regionale.
Nel corso della giornata l'attrice Anna Maria Spina, madrina nazionale del CAD, parlerà del suo progetto, "Sei mia" realizzato dalla RAI, che riguarda un percorso di aiuto per le donne vittime di violenza, mentre Vera Ambra assieme alla dott.ssa Valeria Lo Bianco, pedagogista, presenteranno la storia di una donna che ha subito abusi e violenze fin da tenera età.
Nel corso del convegno interverrà la poetessa Ida Giulia La Rosa che ricorderà la figlia Cettina Barbagallo, infermiera del Garibaldi, barbaramente uccisa mentre nell'ingresso dello spazio direzionale e nella hall di Sala Dusmet, sara allestista la mostra d'arte “Artisti contro la violenza” con la partecipazione di: Alessandra Messina, Alfio Scalisi, Andrea Di Benedetto, Anna Maria Condorelli, Emilia Grasso, Francesco Piazza, Gabriella Patanè, Giovanni Schembri, Giuseppe Sortino, Letizia Teresa Pirrone, Maria Luisa Consoli, Marika Garozzo, Tullio Aceto, Zaira Troina;
la mostra fotografica “Le urla del silenzio” di Giuseppe Lo Presti, Officine Demetra Fotografia e le le istallazioni d'arte di Maria Gambino e Monica Interlandi. In prima nazionale sarà trasmesso il Film “Ugo e Lea” di Francesco Maricchiolo con Carlo Barbera e Natalia Silvestro.
PROGRAMMA
Interventi sessione mattutina ore 9,30/13.00
Introduce il dott. Franco Mangiafico, Presidente Ass. Cult. Ricreativa Garibaldi CT
– Modera i lavori del convegno la dott.ssa Adriana Cuspilici, Dirigente Medico Direzione Sanitaria Aziendale
Ore 9.30 Saluti di:
– dott. Giorgio Giulio Santonocito, Direttore Generale Azienda Ospedaliera Garibaldi
– On.le Concetta Raia, Deputato Assemblea Regionale Siciliana
– prof.ssa Natalina Costa, Consigliera di Parità Regionale
– ing. Gerardo Rosa Salsano, Pres. Naz. CAD Centri Ascolto Disagio Sociale
– Vera Ambra, Capodipartimento Affari Sociali CAD
– avv. Loredana Mazza, Presidente Centro Antiviolenza Galatea
– dott. Francesco Giordano, Portavoce dell'Associazione Anterao
– Quello che le donne non dicono
dott.ssa Carmela Puleo, Dirigente Medico Pronto Soccorso P.O. Garibaldi Centro
– Gli effetti della violenza sul minore
dott.ssa Federica Guagliardo, Psicoterapeuta
– Codice rosa: il ruolo del medico di famiglia
dott. Giovanni Pagana, Medico di Famiglia, Consigliere Federaz. Medici di Medicina Generale
Interventi sessione pomeridiana ore 15.30/19.00
– Protocollo d'intervento sanitario:
Centri territoriali Antiviolenza
dott.ssa Lina Maria Gueli, Ostetrica, Docente Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche e Ostetriche, Az. Osp. Universitaria Policlinico V..E. CT
– In ricordo di Cettina Barbagallo
interverrà Ida Giulia La Rosa, Poetessa
– “Sei mia” presentazione del progetto RAI di Anna Maria Spina, per l'aiuto le donne vittime di violenza
– Esca viva, storia di una bambina violata
Vera Ambra, scrittrice
– Sindrome di Stoccolma e adattamento agli abusi: alleanza e solidarietà tra vittima e carnefice
dott.ssa Valeria Lo Bianco, pedagogista
Attività collaterali
Nel corso del convegno, nell'ingresso dello spazio direzionale e nella hall di Sala Dusmet, si terrà la mostra d'arte “Artisti contro la violenza”
con la partecipazione di:
Alessandra Messina, Alfio Scalisi, Andrea Di Benedetto, Anna Maria Condorelli, Emilia Grasso, Francesco Piazza, Gabriella Patanè, Giovanni Schembri, Giuseppe Sortino, Letizia Teresa Pirrone, Maria Luisa Consoli, Marika Garozzo, Tullio Aceto, Zaira Troina;
la mostra fotografica “Le urla del silenzio”
di Giuseppe Lo Presti, Officine Demetra Fotografia
le istallazioni d'arte di Maria Gambino e Monica Interlandi
Alle ore 17.00 sarà trasmesso in prima nazionale il Film “Ugo e Lea” di Francesco Maricchiolo
con Carlo Barbera e Natalia Silvestro
Il 25 Aprile a Catania il CAD ha organizzato un importante incontro dibattito con la regista Marzia Pellegrino, in occasione della candidatura del documentario “in concorso” ai Gold Elephant World Awards 2014, dal titolo Donne Dentro.
All'evento parteciperanno le associazioni Akkuaria, Anterao, Genitori a Vita, e Dipartimento Affari Sociali del CAD (Centri di Ascolto del Disagio Sociale).
L'evento si svolgerà il 25 aprile 2014 alle ore 10.30, presso il Centro Studi e Laboratorio d’Arte, in via Caronda 316 e sarà l'occasione per incontrare tutti i caddiani dell'area.
Interviene Vera Ambra: L'evento accomuna drammi ed esperienze vissute in prima linea da tre donne di tre generazioni diverse, testimonianze dirette, intrecciate tra loro, a descrivere un unico grande dramma della nostra società, che è però possibile arginare. L’incontro sarà moderato dall’attrice siciliana Annamaria Spina.
Il documentario – comunica la regista Marzia Pellegrino - è stato ideato come uno strumento di formazione per le giovani generazioni, viene presentato nelle scuole superiori e all’Università.Peraltro, in alcune scuole di Cuneo e provincia il documentario è già stato proiettato.
Vi prego di non mancare.
Carissimi,
nella mia qualità di Responsabile al Dipartimento Affari Sociali del C.A.D., nonché Delegata dal Direttivo di Presidenza del CAD Nazionale alle problematiche sociali, ho il piacere di comunicarvi che il 25 novemebre, in occasione della giornata mondiale contro la violenza alle donne, sarò relatrice al convegno che si terrà presso la Fondazione Società Umanitaria sede di Roma.
L’impegno della Società Umanitaria nei confronti delle donne risale ai tempi della sua fondazione quando – a cavallo tra ‘800 e ‘900 – seppe intessere
una fitta rete di rapporti e seppe anche avvalersi della collaborazione di quelle donne che costituivano l’avanguardia del movimento per l’emancipazione come Linda Malnati, Alessandrina Ravizza, Anna Kuliscioff, Ersilia
Bronzini.
La straordinaria modernità dell’azione della Società Umanitaria, anche in questo campo, non è stata l’adozione di iniziative per “recuperare” donne e bambine che avevano subito violenza fisica, perché già esistevano istituti
per la maggior parte di stampo confessionale, che si occupavano dell’assistenza e beneficenza nei confronti di donne maltrattate.
L’azione dell’Umanitaria non volle concentrarsi su attività puramente assistenzialistiche; non volle occuparsi del DOPO, ma lottò con forza per migliorare le condizioni della donna in modo da “prevenire”, e cambiare le SUE condizioni sociali, si concentrò su un altro tipo di violenza, una violenza più complessa non soltanto fisica, ma sociale per cui la donna era storicamente soggiogata all’uomo e costantemente discriminata proprio in quanto donna.
L’Umanitaria continua la sua opera di informazione e ricerca dando visibilità e voce a quelle realtà che si occupano del tema, celebrando in tutte le sue sedi la Giornata Mondiale sulla lotta alla violenza contro le
donne con la promozione di convegni.
Appuntamento dunque per il 25 novembre a Roma, presso la sede in Via U. Aldrovandi 16 2013 ore 16.30.
L'evento è organizzato con il patrocinio dell'Associazione Amici della Puglia e Associazione Pugliese di Roma e con la collaborazione delle Associazioni Akkuaria, Music Theatre International, Dipartimento Affari Sociali del C.A.D. Provinciale Catania.
Programma di massima:
Ore 16.30 Saluti e apertura dei lavori
Ore 17.00 "Donna semplicemente donna" premiazione del concorso letterario
organizzato dall'associazione Akkuaria
Ore 17.30 Riflessioni sul libro o sò Carmela, di Alessia Di Giovanni e Monica Barengo, ed. Beccogiallo.
Interverranno il sig. FrassanitoAlfonso Frassanito, papà di Carmela ed esperti del mondo dell'associazionismo e del volontariato
Carmela è il simbolo di tante donne che quotidianamente subiscono violenze, abusi e soprusi. Carmela il 15 aprile 2007 si lancia dal settimo piano di un palazzo del quartiere San Paolo di Taranto. Ha solo 13 anni ma il peso della
violenza subita da parte di un branco di uomini è troppo pesante per una ragazzina della sua età.
un cordiale saluto
vera ambra
Ho il piacere di comunicare che il Dipartimento Affari Sociali del CAD - nell'ambito della campagna di educazione sentimentale "Seminare parole per raccogliere buoni frutti" proposta per il 2013 dall'Associazione Akkuaria e dal Movimento artistico e di pensiero "Alienismo", patrocina, assieme alla Fondazione Umanitaria sede di Milano e sede di Roma, dall’A.I.C.S. Comitato Provinciale di Catania, Settore Cultura, e dalla Casa Museo degli Artisti di Gallipoli la 1a Edizione del
Gran Premio Internazionale della Letteratura Italiana “Parlami d’amore” aperto a Poeti e Scrittori di lingua italiana, e senza limite di età e nazionalità termine presentazione opere 30 Ottobre 2013
premiazione Roma Febbraio 2014
Regolamento
– Ogni concorrente può partecipare ad una sola sezione con un racconto o con una poesia.
Tutta la documentazione inerente la partecipazione al premio, compresa la ricevuta del versamento della quota di partecipazione dovrà essere inviata esclusivamente per e.mail al seguente indirizzo di posta elettronica concorso@akkuaria.org mentre la domanda di partecipazione - in originale e firmata - dovrà essere spedita anche per posta prioritaria (no raccomandata) ad Associazione Akkuaria - Via Dalmazia n. 6 - 95127 Catania (Sul plico dovrà essere riportato il mittente).
Modalità di partecipazione
– Sezione Racconti
Si partecipa con un breve racconto che non dovrà superare le cinque pagine dattiloscritte (formato A4).
– Sezione Poesia
Si partecipa con massimo due poesie che non dovranno superare i 35 versi.
– Le opere devono essere inedite e mai pubblicate né su riviste né su internet o altro.
– Non saranno ammessi i lavori che non risponderanno ai requisiti richiesti.
– È prevista una quota di partecipazione per singola sezione di euro 10,00 (dieci) che dovrà essere versata da qualsiasi Ufficio Postale su Carta Poste Pay n. 4023 6004 7237 0230 intesta ad Ambra Venera Santa.
– La partecipazione al premio comporta automaticamente l'accettazione di tutti gli articoli del presente Regolamento.
– Le migliori opere selezionate dalla Giuria saranno pubblicate nell'antologia del Premio.
Premiazione
La Giuria, nominata dall'Organizzazione, assegnerà i seguenti premi:
Sezione Narrativa
Al 1° classificato Targa e Diploma artistico e pubblicazione di un libro
Al 2° classificato Targa e Diploma artistico
Al 3° classificato Targa e Diploma artistico
Sezione Poesia
Al 1° classificato Trofeo, Diploma artistico e pubblicazione di un libro
Al 2° classificato Trofeo e Diploma artistico
Al 3° classificato Trofeo e Diploma artistico
Altri premi, citazioni di merito e/o attestati di benemerenza potranno essere assegnati dalla Giuria.
– La Cerimonia di Premiazione si svolgerà nel mese di Febbraio 2014 a Roma presso la sede della Fondazione Umanitaria Via Aldrovandi 16.
RESPONSABILITÀ
– Il giudizio della giuria è inappellabile e insindacabile.
– La partecipazione implica l'accettazione del presente regolamento in ogni sua parte.
– Gli autori si assumono ogni responsabilità sui contenuti e l'autenticità delle opere presentate e autorizzano gli organizzatori all'utilizzo per scopi promozionali e culturali, l'organizzazione dal canto suo s'impegna a citare sempre il nome dell'autore, il tutto titolo gratuito da entrambe le parti, senza ulteriori richieste a posteriori.
– Gli autori manterranno i diritti d'autore verso eventuali terzi che, previa autorizzazione da parte dell'Ente Organizzatore, ne dovessero chiedere l'utilizzo.
– Ogni partecipante esprime, ai sensi della Legge 31/12/1996 n. 675, il consenso al trattamento ed alla comunicazione dei propri dati personali, nei limiti e per le finalità della manifestazione.
SCHEDA DI PARTECIPAZIONE
Parlami d'amore
Primo Gran Premio Internazionale di Letteratura Italiana 2013
Nome________________________ Cognome__________________________________
Nato/a a____________________il ___________________________________________
Residente in ___________________ Via_______________________________N. ______
Cap ________ Telefono___________________ Cellulare____________________
E-mail___________________________
Intendo partecipare al Premio letterario Donna semplicemente Donna nella categoria: _____________________________________________
(Narrativa, Poesia, Saggista, Romanzo inedito)
DICHIARA
Sotto la propria personale responsabilità, che l'opera è di sua produzione, e di aver preso visione e di accettare integralmente il regolamento del Concorso.
Data ________________________ Firma_______________________________
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Data__________________________
Firma_________________________
maggiori info su
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cordialità
vera ambra
Martedì 19 marzo 2013, alle ore 12.00 in punto, nel giorno della Festa del Papà nelle maggiori piazze d'Italia è stato lanciato in aria un palloncino bianco con su scritto il nome del proprio figlio. A farlo sono stati padri e le madri che vivono l'insostenibile disagio e la grande sofferenza di non poter vivere e accudire - come genitori - i loro figli, uniche vittime di un sistema socio-giudiziario che giudica i conflitti genitoriali.
Anche a Catania, si è svolta una manifestazione che ha visto in primo piano la neo associazione "Genitori a Vita" presieduta da Andrea Poma, il papà che lo scorso gennaio si è incatenato davanti al Tribunale.
Con questa manifestazione si vuol dare voce ai padri "disattesi", e portare all'attenzione pubblica la condizione subita da oltre un milione e mezzo di figli che, a causa dei tempi procedurali troppo lunghi, vivono sulla propria pelle i disagi della separazione dei propri genitori.
La separazione coniugale è un evento sempre più diffuso e la causa di ciò ha già creato uno spaventoso numero di bambini che ne accettano passivamente le conseguenze.
Proprio per questa ragione nei giorni scorsi si è costituita l'Associazione "Genitori a Vita", nata con il solo scopo di favorire e promuovere la bigenitorialità: il principio etico in base al quale un bambino deve avere il legittimo diritto a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori, anche nel caso questi siano separati o divorziati.
L'iniziativa è organizzata dall'Associazione "Genitori a Vita" in collaborazione dell'Associazione Akkuaria ed è patrocinata dall'A.I.C.S. Comitato Provinciale di Catania Settore Cultura e dal Dipartimento Affari Sociali del CAD Centri di Ascolto del Disagio.
Associazione Genitori a Vita
Andrea Poma cell. 3459600745
Associazione Akkuaria
Vera Ambra cell 3394001417
A.I.C.S. Comitato Provinciale di Catania
Orazio Fresta - tel 095 7795285
C.A.D. Sociale Delegazione Provincia Catania
Presidente Mario La Spina cell 3405292777
La Fondazione La città invisibile e la Cooperativa Bianca Ricami & Design,
in collaborazione con il Dipartimento Affari sociali del CAD e l'ente Europe
Direct di Catania, presentano l'evento ELOGIO DELLA VERITÀ E DELL’IMPEGNO,
Premio Europeo Bianca di Navarra 2013, Premio Hellen Keller, 8 marzo 2013, ore 18, Cine teatro Trinacria, Via di
Portale 21, Biancavilla (CT)
Gli organizzatori precisano: Perché una manifestazione sulla verità e l'impegno, nel giorno della festa donna?
Mai come oggi si avverte l’esigenza di “prevenire l’avvelenamento del pozzo”, quel “pozzo” che contiene la “verità”, in tutte le sue espressioni, in tutte
le sue accezioni, e in tutti i campi, da quello civile a quello interpersonale, dalla giustizia alla cultura, dallo sport al sociale.
A minacciare le “acque” della o delle verità, sono principalmente tre fenomeni ben evidenziabili: la mafia, l’ignoranza, l’indifferenza.
Tre aspetti riconducibili alla stessa causa: il predominio sulle persone e sui beni (specie quelli comuni).
Nella lotta costante e vigile per la verità, le donne manifestano un grande senso di responsabilità e una tenacia che gli uomini spesso non riescono ad equiparare.
Tra le donne siciliane che in questi ultimi anni hanno dimostrato coraggio,
determinazione, coerenza, costanza nella lotta per la verità e contro ogni
forma di manipolazione dei fatti in funzione di un interesse particolare,
Sonia Alfano si è distinta per il suo inossidabile impegno e per la sua incrollabile fiducia nel raggiungimento della verità.
Lo dimostra il fatto che non solo la parola, ma anche la ricerca operativa della “verità” è sempre stata presente nei suoi interventi, sia come
Presidente dell’Associazione familiari vittime di mafia che da Presidente della Commissione antimafia europea. Una ricerca che si radica nella volontà
di ricevere giustizia per il brutale assassinio del padre, il giornalista Beppe Alfano, venti anni or sono, giustizia avversata da continue azioni mafiose
fatte di depistaggi, minacce, calunnie. Una ricerca però che Sonia
Alfano ha saputo condurre oltre le vicende personali, in un’instancabile e
produttiva difesa delle tante famiglie di caduti per mano della mafia, non
solo in Sicilia, ma in tutta Italia, e ancora di tutti coloro che ne sono
stati vessati in vari ambiti:nel racket, nella denuncia, nell’opera di
sorveglianza e mantenimento della legalità.
Ecco allora perché la “Fondazione La città invisibile” e la Cooperativa
femminile “Bianca Ricami & Design”, con la collaborazione del CAD
Dipartimento Affari Sociali e dell’Agenzia Europe direct di Catania, hanno
voluto sottolineare l’importanza della verità assegnando a Sonia Alfano il
Premio Europeo Bianca di Navarra 2013. Un premio prestigioso, che festeggia
quest’anno i suoi primi cinque anni, e che si avvale dell’opera artistica
delle ricamatrici della Cooperativa, che hanno imboccato la strada della
legalità e da tempo si preoccupano di valorizzare la tradizione del ricamo
antico, traducendoli in un design innovativo, di alto artigianato.
La Fondazione La città invisibile, ente no profit attiva nell’educazione dei
minori alla pacifica convivenza nel rispetto delle
regole, ha creato la Scuola di vita e orchestra Falcone Borsellino, educando
oltre 300 ragazzi della città di Catania e provincia, alla legalità
attraverso la musica e la cultura. L’Orchestra infantile Falcone Borsellino,
gemma preziosa di questa “onda di bene” promossa dalla Fondazione, suonerà
nell’occasione i pezzi più celebri di musica classica, diretti dal grande
Maestro Massimo Incarbone. E sempre in onore di Bianca di Navarra, è
prevista l’esibizione del Maestro Giuseppe Severini, liutaio, musicista di
musica medievale.
Quest'anno, oltre al prestigioso premio europeo Bianca di Navarra, La città
invisibile e la Cooperativa consegneranno un Premio intitolato a Helen
Keller (scrittrice, attivista e insegnante statunitense, sordo-cieca
protagonista della storia del film Anna dei miracoli). Sarà premiata per la
prima volta non una singola donna, ma un'intera squadra, quella di baskin, i
SuperAbili di Avola, uomini e donne, disabili e non, all'insegna delle
pluri-pari opportunità. Il baskin è lo sport che assomiglia al basket e può
essere giocato da disabili anche di coloro che stanno sulla sedia a rotelle.
Un premio dunque che intende elogiare l’impegno di gruppo, in una visione di
costruzione corale, di squadra, della verità nelle relazioni umane che
regolano l’assetto di una società democratica.
Rilevante l’adesione all’evento di due enti, il Centro di ascolto del
disagio, Dipartimento Affari Sociali, presieduto da Vera Ambra, e dell’ente
di raccordo delle Politiche comunitarie per il comune di Catania, Europe
Direct, a dimostrazione di un interesse europeo di tutta la manifestazione.
La tempestiva delibera del Magistrato consente di sciogliere le catene al papà che si era legato davanti al Tribunale di Catania.
Nelle prime ore della mattinata del 21 gennaio 2013, gli abituali frequentatori del Palazzo di Giustizia catanese si sono trovati un uomo incatenato davanti l’ingresso che manifestava il suo insostenibile disagio che negli ultimi anni lo ha portato a compiere un gesto di protesta estremo.
Andrea Poma da ben 14 mesi si è stancato di navigare nelle calme acque della burocrazia, e stanco di aspettare che accadesse “qualcosa” che gli permesse di vedere, parlare e stare suo figlio ha messo in atto la sua protesta. Solidale al gesto è stato Giuseppe Cirino, un altro padre che ha da 14 anni affronta processi a suo carico intentati dalla moglie, che nel frattempo lo ha ridotto in miseria.
I due manifestanti, con la dignità del loro dolore, in rappresentanza anche delle migliaia di padri che si trovano nelle medesime condizioni, attraverso i microfoni delle maggiori emittenti televisive hanno avuto il modo di raccontare le vicissitudini e la grande sofferenza di non poter vivere e accudire – come padre – i loro figli.
Tutto questo altro non è che una piccola pagina del grande libro che giornalmente annovera le iscrizioni a ruolo di processi intentati a carico di una madre o di un padre, senza che si tenga conto del modo in cui tra le righe delle “conseguenze” ci segnano le sorti dei figli che all’improvviso diventano il terreno fertile dove piantare semi di odio nei confronti dell’uno o dell’arto genitore.
Credo che nessuno si chiede mai cosa succede nella testa e nel loro cuore di questi “figli”. L’unico pensiero che conta è come trasformarlo in un assegno “mensilmente spendibile…”
«Andrea e Giuseppe, sono due dei tanti padri che ho avuto modo di conoscere» afferma Vera Ambra, nella sua qualità di capodipartimento degli Affari Sciali del C.A.D. (Centri di Ascolto del Disagio). «I risultati tangibili di questa nuova forma di follia collettiva ha già coinvolto l’intera Italia, provocando nuove forme di povertà. Negli ultimi anni, a sostegno dei genitori separati, si sono costituite associazioni volte ad affrontare tali problematiche, dall’altra parte non c’è una legge specifica che tutela e garantisce ai minori il diritto di vivere con il padre e la madre o quanto meno di assicurare l’esercizio della genitorialità ad entrambi i coniugi.»
È stata la stessa Vera Ambra, stamattina a convocare stampa e a sostenere in prima persona i due scioperanti.
Tempestiva è stata anche la presenza del dott. Mario La Spina, Presidente del C.A.D. Provinciale di Catania che ha immediatamente attivato tutte le forze provinciali al fine di formare una staffetta di sostegno per le ventiquattrore. Lo stesso ha dichiarato che a livello regionale il C.A.D. ha attivato un osservatorio relativo alla sfera dei minori.
Sempre nel corso della mattinata i due esponenti del CAD si sono incontrati con il dott. Giuseppe Gisabella, stimato medico odontoiatra catanese, attualmente presidente di “Papà separati” associazione per la tutela dei diritti dei figli nella separazione e insieme hanno concordato di mettere allo studio una proposta organica per una reciproca e fattiva collaborazione.
Maria Consoli
ROMA 2-3 Febbraio 2013 - Gallipoli 9-10 Febbraio 2013
VIAGGIO TRA LE VIE DELL'ARTE
Rassegna artistico culturale
L'Associazione Akkuaria organizza la tredicesima edizione di "Viaggio tra le vie dell'Arte. L'edizione di quest'anno è legata alla Campagna di educazione sentimentale promossa dal Movimento artistico e di pensiero Alienismo,
Collaborano: il Dipartimento Affari Sociali del CAD Provinciale di Catania, alla manifestazione: L'Associazione 51 Pegasi - Catania, la Fondazione La città invisibile - Catania, l'Associazione ZeroMoneta Records Villa San Giovanni (RG), il Comitato del Premio Le rosse pergamene (Roma), Associazione di Promozione Sociale Ethos 3000, La casa degli Artisti - Gallipoli (Lecce).
Il programma
Sabato 2 Febbraio ore 16.00
Benvenuto di Elena Cordaro, Responsabile Società Umanitaria Fondazione P.M. Sede di Roma
e di Vera Ambra, Presidente Associazione Akkuaria (Catania)
"Seminare parole per raccogliere buoni frutti"
l'Ing. Gerardo Rosa Salsano, Presidente Nazionale del CAD Centri di Ascolto del Disagio Sociale aprirà i lavori della Campagna di Educazione sentimentale promossa dal Movimento Alienismo
Adriana Battaglia, Giornalista e scrittrice
"Bellezza come danza di parole alla ricerca d'infinito; ovvero "perché' la poesia deve rivendicare una posizione di vertice nella pedagogia dei valori"
Antonino Chiaramonte, scrittore
"I libri raccontano tante verità. I padri le spiegano: Gli anziani, le antiche risorse del futuro"
Antonella Dalmonte Presidente Associazione Ethos 3000 Onlus (Roma)
“L'empatia riscopriamo questa "parola" poco conosciuta”
Innerveranno: Carla Russello ed Emanuela Rossi, psicologhe
Premio internazionale di poesia e narrativa Fortunato Pasqualino
Presentazione dei libri pubblicati ai vincitori della quarta edizione 2012
Antonio Ragone presenta "Luna d'autunno" della poetessa peruviana Fátima Rocío Peralta García
Angela Agnello presenta "Filomena Cerrato" dello scrittore Klem D'Avino
Anna Manna, Presidente Premio Letterario Le rosse pergamene
"Un viaggio nel Mondo della Poesia, dei sentimenti e della solidarietà"
Presentazione dell'edizione 2013 del Bando del Premio "Italia mia paese innamorato dell'arte e della vita...."
Un viaggio in Italia attraverso i versi e la prosa d'amore degli artisti contemporanei
Regione leader: SICILIA con sezione riservata per artisti siciliani
Ospite Carlo Barbera, cantastorie siciliano
In quest'occasione saranno assegnati dei premi speciali a:
Un'Italiana per la critica nel mondo
Un Italiano per la critica nel mondo
Un'Italiana per l'amore per l'Infanzia nel mondo
UN AMORE IN ITALIA
"Le parole donate"
Daniele Brinzaglia e Fabio Bronzini, Ambasciatori di Akkuaria in Indonesia
"Il suono delle parole"
Presentazione dell'audio-concorso letterario a cura dell'Associazione ZeroMoneta Records
L'Associazione ZeroMoneta Records indice il primo audio-concorso letterario “Il suono delle parole” che premia le migliori poesie inedite trasformandole in un audio-libro. Il progetto ha lo scopo di avvicinare quante più persone possibili alla poesia e alla comunicazione, alla lettura e all'interpretazione delle emozioni degli autori.
Le opere selezionate saranno lette e interpretate per essere incise in un progetto audio, con sottofondo musicale e immagini.
Domenica 3 Febbraio - 09.30
INCONTRO CON GLI AUTORI DI AKKUARIA
Salvatore Zampone
Quel lavoro pericoloso che tanto amavo. Appunti di lavoro di una famiglia di ex sminatori
"A piedi scalzi dentro l'anima"
Lino Fontana legge Sergio De Angelis
"Ti cuntu e ti canto"
favole in versi di Carlo Barbera
"LE SIGNORE IN GIALLO E ROSA"
Un viaggio nelle affascinanti e coinvolgenti vicende amorose, familiari, e lavorative raccontate da:
Sonja Radaelli "Una moglie imperfetta"
Antonella Cavallo "La pietra dei sogni"
Annalena Purpura e "Occhi color dell'Iris"
Sole "La peggior fortuna"
Laura e Federica "Borderò" psicodramma di un licenziamento"
Laura Rapicavoli "Racconti di parallela quotidianità"
Cerimonia di premiazione del concorso nazionale di letteratura Fantasy Way
LE PAROLE IN PRIMO PIANO
Reading poetico con: Gabriella Pison, Beatrice Gradassa, Massimo Triolo, Pierluigi D'Agostino
A conclusione dell'incontro con gli autori di Akkuaria Daniela Fabrizi presenta il libro di Anna Manna "Una città un racconto" edito da Nema Press 2012 ,che ha dato origine al Premio Italia mia paese innamorato dell'arte e della vita...."
PROGRAMMA GALLIPOLI 9-10 FEBBRAIO 2013
Il "Viaggio tra le vie dell'Arte" proseguirà Sabato 9 e Domenica 10 febbraio a Gallipoli (Lecce) presso La Casa degli Artisti dove sarà inaugurata la prima personale "alienista" dell’artista Giorgio De Cesario.
Il programma sarà comunicato a breve.
L'evento è pubblicato alla pagina di facebook
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e alla pagina
https://www.facebook.com/pages/Viaggio-tra-le-vie-dellarte-2013/414070282005806
Seminare parole per raccogliere buoni frutti è il titolo della campagna di educazione sentimentale proposta dal Movimento Artistico e di Pensiero Alienismo.
L'iniziativa nasce dall'intento di creare e sperimentare nuove forme per vivere in modo adeguato i nostri sentimenti e bisogni naturali e personali di felicità.
Dunque un progetto in cui coinvolgere le forze del mondo culturale, sociale e politico e fare in modo che insieme si possa arginare più in fretta possibile quel pericoloso livello di guardia con cui oggigiorno si è costretti a fare i conti.
Difatti l'esigenza nasce dalla reale urgenza di aiutare a riconoscere il proprio sentire, oggi fortemente offeso e penalizzato da accadimenti che sempre più scadono e si tramutano in esempi pratici di violenza inaudita.
Siamo convinti che l'unico mezzo su cui si possa realmente contare è la parola, dunque occorre mettere insieme "tutte le parole possibili" per restituire alla "parola" la sua essenza, in particolare a quelle "parole" che sono ormai svuotate di significato... quindi "seminare parole" per contrastare la sanguinaria mattanza alla quale - attraverso i mass-media - quotidianamente ci nutriamo e che ci rendono inermi e incapaci di reagire.
PROGRAMMA PER IL MESE DI GENNAIO 2013
Catania Sabato 5 gennaio alle ore 16.00
Parrocchia San Cristoforo - via Plebiscito n. 353
Fondazione La città invisibile
Inaugurazione della libreria gratuita “BUON LIBRO”
Su proposta della Fondazione La città invisibile, la libreria si ispira sul modello della libreria spagnola “Libros libres”, e della “The Book Thing” di Baltimora.
A seguire, insieme a ciascun libro, poeti e scrittori doneranno ai bambini una parola, che essi a loro volta, consegneranno al quartiere, affiggendola in uno degli alberelli di Piazza di San Cristoforo.
Ore 18.00 Santa Messa - Chiesa di San Cristoforo.
Ore 19.00 concerto che i piccoli musicisti dell'orchestra infantile eseguiranno nella chiesa per festeggiare questo importante momento per il quartiere. Non a caso ciò avverrà il giorno prima dell'Epifania, tempo simbolico di rinascita e di nuovo rinascimento per la collettività.
Al momento hanno aderito e sostengono la Campagna:
Adriana Battaglia (Milano), Dirigente scolastico e Referente europea per il bullismo
Alberto d'Anna (Milano), Scrittore
Alessandro Scardaci (Catania), Scrittore
Alessandro Spina (Siracusa), Cantautore
Alfia Milazzo (Catania), Presidente Fondazione Città invisibile
Angelo Mattone, Giornalista, segretario generale della UIL di Catania
Anna Manna (Roma), Presidente Premio Le Rosse pergamene
Antonella Cardella (Catania), Poetessa
Antonella Dal Monte (Roma), Presidente Associazione Ethos 3000
Antonella Quattrocchi (Roma), Studio Cappelli
Antonella Salamone (Siracusa), Consulente letteraria
Antonella Russo (Catania), Docente universitaria
Beatrice Gradassa (Grosseto), Poetessa
Carlo Barbera (Messina), Attore
Carla Russello (Roma), Psicologa
Claudio Cerronis (Roma), Scrittore
Cristina Lanaro (Vicenza), Scrittrice
Danilo Caccamese (Catania), Poeta
Elena Cordaro, Responsabile sede Roma Fondazione Umanitaria
Fabio Ognibene (Bologna), Scrittore
Federica Guagliardo (Catania), Psicologa
Filippo M. R. Tusa (Catania), Studente universitario
Gabriella Pison (Trieste), Medico
Graziella Puglisi (Catania), Counselor
Giorgio De Cesario (Gallipoli), Pittore
Giorgio Russello (Catania), Presidente Ass. Italiana Artists & Creatives
Giuseppe Cirino (Villa San Giovanni), Presidente Associazione ZeroMoneta Records
Giuseppe Lucca (Perugia), Docente Conservatorio Musicale di Perugia
Gregorio Lui (Catania), Cantautore
Ilaria Ferramosca (Lecce), Scrittrice
Ivano Bersini (Brescia), Poeta
Klem D'Avino (Napoli), Scrittore
Maria Tripoli, (Catania), Presidente Associazione 51 Pegasi
Mario La Spina (Catania), Pres. C.A.D. Delegazione Provincia di Catania Metropolitana
Nazareno Anniballo, Scrittore
Massimo Triolo (Arezzo), Poeta
Mattia Gattuso (Catania), avvocato.
Orazio Fresta (Catania), Presidente Associazione Italiana Cultura e Sport
Patrizia Marcenò (Catania), Pedagogista
Pierluigi D'Agostino (Roma), Poeta
Pippo Nasca (Catania), Scrittore
Vera Ambra (Catania), Presidente Associazione Akkuaria
Gerardo Rosa Salsano (Roma) Presidente Nazionale del CAD
Maggiori info su http://www.alienismo.it/educazione_sentimentale.htm
Venerdì 28 settembre 2012 ad Acitrezza, presso il Marina Palace, si è svolto un incontro dal tema "Il Futuro è di tutti". L'iniziativa è stata promossa dalla Delegazione Provinciale del CAD - Centri di Ascolto del Disagio - Catania Metropolitana, presieduta dal Mario La Spina, per l'occasione rappresentato da Tina Gammeri.
In questa circostanza è stata ufficialmente battezzata la nascita del Dipartimento Affari Sociali il cui vertice è stato affidato a Vera Ambra, la quale ha presentato il consiglio direttivo formato da: Graziella La Spina (A.N.C.L. Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro), Tiziana Scoglio (ADLeP, Associazione Donne Lavoro e Parità), Loredana Mazza (Centro Antiviolenza Galatea), Alfia Milazzo (Fondazione La città invisibile), Maria Tripoli (Presidente Associazione 51 Pegasi Dimensione Donna), Mirella Abela (A.I.F.V.S. Associazione Familiari Vittime della Strada).
Il Dipartimento, per mettere a segno gli obiettivi da raggiungere si avvarrà dell'opera collettiva delle associazioni che al momento hanno dimostrato la loro disponibilità a collaborare e che da anni operano sul territorio e del contributo di esperti e validi professionisti. Assieme, a breve, si andranno a formare delle Commissioni per le Pari Opportunità, per i Rapporti con la Scuola e con il mondo del lavoro e infine l'apertura di uno Sportello di Ascolto per i problemi della Famiglia e dell'infanzia.
«Ciò che al momento occorre è puntare gli obiettivi migliori per fronteggiare il quadro sociale che grava sulle spalle delle tante persone che oggi chiedono semplicemente di vivere la loro vita con dignità» così ha riferito Vera Ambra, evidenziando il quadro di sfiducia nei confronti delle Istituzioni spesso assenti e a tal riguardo ha sottolineato il modo in cui si dovrà fronteggiare la fascia dei minori, e di sostenerli nei loro bisogni di crescita e voglia di fare.
A rimarcare il forte divario esistente tra il mondo dei giovani e quello degli adulti, è uno studente liceale di appena quindici anni. Marco Fallanca, promessa nel campo del giornalismo e collaboratore nella redazione de "Il Corriere di Catania" ed evidenzia la necessità di stabilire un punto di contatto.
Significativo l'intervento dell'Avv. Loredana Mazza, presidente del Centro Antiviolenza Galatea, una realtà nata con lo scopo di contrastare un fenomeno diffuso sul pianeta e che tocca ogni strato sociale. Le operatrici dell'Associazione sono in grado di attivare una rete di relazioni e di intervento con i servizi socio-assistenziali pubblici e con altre associazioni di volontariato e offre assistenza h24.
Di particolare impatto emotivo è stata la testimonianza diretta di Mirella Abela, responsabile per la provincia di Siracusa dell'Associazione Familiari Vittime della Strada. Una donna sempre in prima linea sui problemi che riguardano la realtà dei non "normodotati". Le sue esperienze dirette hanno determinato in lei la volontà di tutelare e difendere i disabili e i malati oncologici.
L'argomento che invece è risultato preminente sono i rapporti con il mondo della scuola. Ad affrontare un breve aspetto sulla questione delle insegnanti di sostegno è Maria Tripoli, presidente dell'Associazione 51 Pegasi Dimensione Donna. La problematica che maggiormente oggi affronta la Scuola è determinata più che altro dall'aspetto burocratico e quello che una volta era il luogo deputato all'insegnamento oggi si è trasformato in una sorta di azienda alle prese con numeri, schede, valutazioni e norme varie che trasformano gli insegnanti in esperti burocrati a discapito di quel sano rapporto umano basato più che altro allo sviluppo individuale di ogni singolo scolaro o studente.
A infiammare un po' il dibattito è stato l'intervento di Antonio Omero, esperto in comunicazione, che ha ribadito l'importanza di tutelare alcuni aspetti dei problemi che investono il mondo maschile. Un tema comunque in netto contrasto con quanto fino a quel momento discusso. È stata la stessa Loredana Mazza a evidenziare la chiara posizione dell'associazione che presiede e che statutariamente si occupa soltanto della violenza sulle donne.
L'avv. Gaetano Abate e Carlo Barbera, presidente della associazione La bottega degli attori sono intervenuti sull'argomento sottoponendo all'uditorio le proprie posizioni, da ciò la responsabile del Dipartimento, nel prendere atto della delicata questione, si è resa disponibile - nelle sedi opportune - di affrontare la questione dell'annoso problema che riguarda gran parte dei mariti separati e dei problemi che riguardano i rapporti tra padri e figli.
Sono altresì intervenuti: Sarah Severino dell'A.N.C.L. la quale ha ricordato la loro piena disponibilità. L'Associazione si occupa di "lavoro" in via prevalente dalla intermediazione, collocazione e ricollocazione del mercato del lavoro, alla redazione di buste paga e contratti di lavoro e relativa assistenza, alla redazione di progetti sociali e di impresa, alla consulenza fiscale e tributaria, all’accesso al credito, all’orientamento per la scelta scolastica/corsistica e lavorativa.
Tra i presenti: Piers Bettranin, operatrice sociale, Graziana Scalisi, dirigente A.I.C.S. Catania, Salvo Fichera, presidente Associazione Mediatori Culturali Sicilia, Giorgio Russello, presidente Associazione Italiana Artists & Creatives.
Alcuni momenti ludici sono stati proposti dall'attrice Marta Limoli che ha letto alcuni brani scritti da bambini.
L’avvenimento ha di fatto concretizzato i frutti di una buona messa a punto delle linee strategiche fondamentali.
Dunque la nuova forma di corporativismo mira al raggiungimento di risultati comuni.
Il Presidente del Dipartimento "Vera Ambra" presenta cosi' l'iniziativa: lo scorso 3 settembre 2012, su proposta dell'ing. Gerardo Rosa Salsano, Presidente Nazionale dei Centri di Ascolto del Disagio, sono stata incaricata di dirigere il Dipartimento Affari Sociali del “C.A.D. Sociale" Delegazione Provincia Catania Metropolitana. Con la nascita di questo Dipartimento è mia intenzione di dare il via a una serie di iniziative che dovrà vedere coinvolte in prima linea le associazioni con cui siamo stati co-protagonisti di appuntamenti significativi per la vita della città di Catania e della Sicilia. L'appuntamento di apertura è fissato per il prossimo 28 settembre 2012 alle ore 17.00 e si terrà nella sala congressi del Marina Palace Hotel, Via Provinciale 1 Acitrezza. "Il futuro è di tutti" dovrà diventare il leitmotiv che accompagnerà la linea operativa e di interventi che il Dipartimento intende svolgere, attingendo dalla esperienza e dalle competenze di realtà operative presenti nel territorio siciliano. Insieme sarà formato un tavolo di lavoro permanente dove studiare, progettare e programmare tutte le azioni posibili che potranno essere rivolte al migloramento della vita e a una migliore integrazione sociale.
Grazie Presidente
Prenderanno parte:Associazione Italiana Cultura e Sport, Comitato di Catania - Associazione Akkuaria - Asociazione Nazionale Artists & Creatives - Associazione 51 Pegasi Dimensione Donna
Mediatori Culturali Sicilia - CTA Music Art - Associazione Progressio Paternò - Libera Press - La città invisibile
L'invito è aperto a tutte le Associazioni che vorranno intervenire, basterà semplicemente darmi comunicazione il prima possibile in modo tale da inserire i nominativi nella lista degli addetti ai lavori
L'evento è stato pubblicato su facebook
http://www.facebook.com/events/486627704688328/permalink/486627708021661/?notif_t=like
Grazie alla disponibilità concessa dal Sindaco di Aci Castello On. Filippo Drago ed alla Sua Amministrazione, la Delegazione “C.A.D. Sociale Provincia Catania Metropolitana” nell’ambito delle attività per l’estate 2012 e del programma generale del “C.A.D. Sociale” Nazionale, volto a stimolare la realizzazione di progetti che favoriscano lo sviluppo socio-culturale della nostra società, attraverso la valutazione dei disagi consolidati e nascenti da condizioni generali presenti nello sviluppo quotidiano della... vita dell’uomo, sia esso stesso persona fisica che impresa, intende dedicare la programmazione di eventi finalizzati alla <Eco Sostenibilità Della Vita dell’Uomo>, quale unico motore della nostra reale società, con attività collaterali verso la ricerca artistica contemporanea e all’attuale processo di innovazione dei Paesi del Mediterraneo, alle loro relazioni con l’Italia e attraverso l’Italia con la cultura e la società europea, con il progetto “UN DOMANI SOSTENIBILE PARTE DA OGGI”.
Il C.A.D. Sociale Provincia Catania Metropolitana”, attraverso il Dipartimento “C.A.D. Energy” in collaborazione con la “Ecotecnik” Holding, unitamente all’amministrazione comunale di Aci Castello hanno programmato insieme questo evento pubblico di forte impatto sociale, appresso meglio specificato, ed inserirlo nel calendario dell’”Estate Castellese 2012” per l’ultima settimana di agosto, ovvero dal 23 al 24, in due serate di spettacolo, musica, cabaret e teatro che consistono:
1.Portare ad Aci Castello “IL VILLAGGIO DELLA SOSTENIBILITA’”, un tour dell’ambiente per l’Italia che tratta della sostenibilità, è oramai uno dei principali temi d’interesse economico, politico e sociale. Una parola sempre più spesso di uso comune, ricercata e accolta con gioia e positività da istituzioni, aziende, cittadini, famiglie, giovani, bambini e anziani. È, insomma, un argomento collettivo e trasversale, che oggi accomuna grandi e piccoli. E continuerà a farlo per molto, molto tempo. Il Villaggio della sostenibilità riesce a trasformare il rispetto dell’ambiente in un grande evento itinerante che, da nord a sud, diffonde le buone pratiche della responsabilità ambientale, insegnando a vivere meglio rispettando la natura e le risorse del pianeta. Il villaggio sorge nelle città, nelle piazze e negli ambienti urbani più adatti dando vita ad un momento educativo e ludico di aggregazione, partecipazione, mercato, condivisione e cultura. Verde, naturalmente. Per l’intera durata della tappa proposta, al villaggio della sostenibilità i visitatori incontrano un’articolata varietà di espositori e di attività progettate per coinvolgere persone di ogni età e provenienza nella diffusione di buone pratiche ambientali, energie rinnovabili, agricoltura sostenibile, bio-edilizia, salute, responsabilità sociale, economie locali, workshop, apprendimento esperienziale e molto altro. La sostenibilità, infatti, non è solo una necessità, ma anche e soprattutto un’opportunità. L’appeal e il divertimento del villaggio diventano così fonte di ispirazione per i cittadini, ma anche per aziende ed istituzioni, ad adottare soluzioni semplici e accessibili nella vita di tutti i giorni. In più: musica, spettacoli, esibizioni, laboratori, giochi, talk show, compravendita di produzioni biologiche e a chilometro zero, ma anche presentazioni di libri, prodotti innovativi e casi di eccellenza. Tutto quello che serve per un pianeta e uno stile di vita più sano è al villaggio.
2.Ogni tappa del Villaggio della Sostenibilità è anche occasione per assegnare il premio nazionale “Io Vivo Sostenibile”. Un prestigioso riconoscimento che premia enti pubblici, associazioni ambientaliste, imprese e cittadini che si sono distinti per iniziative concrete sul tema del risparmio energetico, della sostenibilità e del rispetto ambientale. Una kermesse con interventi d‘eccezione e personalità eccellenti, che celebra le buone pratiche, sensibilizza la cittadinanza e sviluppa interesse mediatico. I premi rivestono differenti aree tematiche, in particolare: Enti Pubblici Virtuosi - Ricerca Ed Innovazione - Turismo Sostenibile - Mobilita’ “Sostenibile”
All’interno di questo importante contesto socio-culturale il “C.A.D. Sociale” si propone come luogo di ricerca italiano per offrire ai giovani una reale opportunità di interazione con il sistema dell’arte del fare e progettare insieme, promuovendo la diffusione delle idee e delle metodologie dell’attuale ricerca nel mediterraneo e nei Paesi ove è presenti con le proprie sedi istituzionali.
Presidente Delegazione C.A.D. Provincia Catania Metropolitana
MARIO LA SPINA
Organizza l'Evento la "PIERO MUSCARI COMUNICAZIONI"
Il Presidente Nazionale Gerardo ROSA SALSANO ha incontrato a Catania, la FM ed il gruppo dirigente con a capo Nancy e vari operatori impegnati in attività commerciali socio sostenibili.
Erano presenti i dirigenti Provinciali anche di Catania ed Enna, Enzo Cavallaro e Carolina Millia, Cosimo Savoca e tanti altri.
Interviene Nancy : il commercio Socio sostenibile è ormai entrato nel nostro modus operandi da molti anni e la FM è una società che si occupa di prodotti specifici. Ho letto del Dipartimento creato in Veneto con a capo Anna Agatiello, anche noi a Catania e Provincia creeremo il nostro tavolo tecnico.
Ho abbracciato la Mission del CAD e l’idea di riportare l’uomo al centro dell’universo e delle nostre attenzioni. E se vogliamo noi di FM perseguiamo la stessa filosofia: “il consumatore diventa protagonista del mercato ed oltre ad essere consumatore diventa anche socio ed imprenditore”.
Interviene Carolina Millia : è una grande opportunità di lavoro per tutti, giovani e meno giovani, immigrati e disoccupati. Il Pensionato o il disoccupato che non arriva a fine mese puo’ con questa opportunità cercare di sbarcare il lunario. Grazie Presidente per essere qui con noi per darci sostegno e supporto.
Interviene Enzo Cavallaro : Oggi è l’occasione per rilanciare il CAD a CATANIA. Partiremo già dalla settimana prossima con incontri a tema.E in questo momenti di temi scottanti ve ne sono fin troppo. Sarà una grande sfida.
Conclude il Presidente Salsano:
Ho presentato la filosofia del CAD a chi opera già in maniera CADDIANA, e di gruppi cosi’ in Italia e nel Mondo ve ne sono tanti, basta cercarli ed aggregarli attorno ad una unica STRATEGIA.
Creare lavoro per se e per gli altri, pensare a se ed agli altri, pensare al gruppo senza egoismi è la nostra filosofia.
Nancy e il suo gruppo rappresentano un isolotto in mezzo al mare che va aiutato e collegato alla nostra grande rete.
Auguri Nancy
Onore e merito alla Presidente Provinciale del CAD Catanese ed al suo gruppo: Rossella, Paolo, Donata.
Un evento straordinario ed un messaggio per tutti i presidenti CAD impegnati in trincee nelle Province. L’idea è forte, l’impegno economico è a dir poco “ZERO” ed il risultato politico e sociale è enorme. Si tratta del Salotto CAD e gli ingredienti sono semplici :
Nel Salotto CAD di Catania sono tanti gli argomenti trattati, dalla situazione politica locale a quella Nazionale, dalle problematiche economiche delle Cooperative Sociali alle attività possibili alternative. Dalla situazione economica degli imprenditori locali al difficile accesso al microcredito. Un insieme di problemi che assillano il territorio locale, conditi da idee e progetti Caddiani che danno speranza e voglia di continuare la lotta per la sopravvivenza.
Tutti insieme protagonisti, dove la dignità dell’uomo, al di là della posizione sociale o carica istituzionale, diventa protagonista.
Il Salotto CAD ha sicuramente un grande futuro.
Si potrà creare un salotto per ogni Provincia, ai Presidenti la prossima mossa.
Tiziana Privitera è stata tra le prime a manifestarci l’intenzione di fare qualcosa per gli animali e non poteva che essere lei a capo di un dipartimento destinato ad avere un peso non solo nel campo sociale ma anche in quello Sanitario.
Interviene Tiziana: l’idea che ho trasmesso a suo tempo al Presidente Salsano è nata da un Disagio da me personalmente e spesso vissuto in non poche occasioni, così come da diversi miei colleghi con i quali ho potuto condividerlo in passato. Riguarda gli amici più fedeli dell’uomo.
Quanti di noi hanno dovuto rifiutare incarichi fuori sede per non lasciare i propri amici a quattro zampe? Quante volte ci si è trovati in difficoltà per trovare un albergo che ospitasse animali?
Questo Progetto potrebbe essere il primo passo di un percorso che a poco a poco, porti alla totale sensibilizzazione e civilizzazione dell’uomo nei confronti degli animali.
Un’altra idea inerente gli animali alla quale terrei molto, è la realizzazione di cimiteri per loro.
Trovo che l’ideazione e realizzazione di un cimitero animale possa essere simbolo di una società davvero civile.
Come Capo Dipartimento ho intenzione di condividere un’iniziativa nata ad opera di Alberto Gambuzza, un ragazzo catanese che a sue spese ha acquistato e gestisce un’ambulanza adeguatamente
attrezzata per soccorrere e trasportare gratuitamente gli animali.
E questa attività gratuita dipende solo da donazioni volontarie. Magari ne potremmo parlare ai membri del CAD e chissà che non si possa aiutarli almeno in parte… “anche solo con un piccolo
contributo di qualche centesimo al mese”…
Conclude il Presidente Salsano: Tiziana rappresenta un esempio per tutti noi Caddiani….: le idee non hanno ne collocazione geografica e ne colore
politico. Possiamo ancora cambiare il mondo…
Grazie Tiziana
Importante incontro ieri sera a Catania, presso l’ARES HOTEL,del gruppo dirigente del CAD Provincia di Catania ed i rappresentanti delle Provincie di PALERMO, TRAPANI, RAGUSA, SIRACUSA E MESSINA.
Si sono definite le strategie comuni, politiche e di mercato, da portare avanti in Sicilia.
Inoltre si è programmata l’apertura della sede di Catania per fine Novembre.
Le nomine ratificate del Gruppo dirigente sono: MARIAGRAZIA GRILLO: Presidente; ROSSELLA MIRCI: Vicepresidente; DANIELA MAUREL: Tesoriere; ANTONELLA GRAVAGNA: Segretario organizzativo
Il coordinamento Regionale verrà varato nel prossimo incontro che si terrà a Palermo dove il Presidente del CAD di palermo sta’ gia’ provvedendo all’apertura della sede.
Presidente Salsano ha incontrato a CATANIA, l’ing. CASSELLA, noto esperto e consulente ambientale della zona.
Molti gli argomenti trattati nell’incontro, dal riciclaggio dei rifiuti all’erosione delle coste, dall’inquinamento delle falde acquifere alle problematiche di ELETTROSMOG, e molto altro.
L’ING. CASSELLA ha messo a disposizione del CAD il suo studio e la sua professione impegnandosi nella costruzione del dipartimento, per il coordinamento delle associazioni e rispondere cosi alle esigenze ambientali territoriali.
Si incontrerà prossimamente le istituzioni sia locali che provinciali per creare il solito ponte CAD tra territorio, gente e istituzioni.
Auguri Ingegnere
Il Presidente Salsano ha incontrato a CATANIA, Carolina Millia, esperta e consulente energetico.
In questo momento in Sicilia le energie rinnovabili stanno vivendo un momento di grande difficoltà.
Da un lato la Regione vuole riordinare e regolamentare le installazioni nel rispetto dell’ambiente e questo rallenta se non blocca le nuove realizzazioni, dall’altro gli imprenditori siciliani premono per velocizzare le autorizzazioni anche in considerazione delle scadenze sui contributi GSE. E come ciliegina sulla torta il TAR ha pensato bene ad annullare il Piano regionale.
In questo momento di grande disagio non potevamo rimanere fermi. Il CAD deve in questo momento difficile stare tra la gente. Mettiamo a disposizione di Carolina la nostra struttura Nazionale, gli associati avranno cosi’ la possibilità di usufruire gratuitamente attraverso un CALL CENTER dedicato ,di consulenze nel settore energetico .
Buon Lavoro, Carolina.
Presso l’istituto Comprensivo Parini di CATANIA si è svolta l’altra sera, alla presenza dei rappresentanti delle maggiori istituzioni della Città e della Provincia, l’apertura dello Sportello.
Sono intervenuti: Dr. Vincenzo Cavallaro, Avv. Dario Daidone, Prof. Giuseppe Adernò, Prof. Angelica Chillemi, Sig.ra Maria Grazia Grillo.
La neo Presidente del CAD della Provincia di Catania, Maria Grazia Grillo, ha sottolineato il desiderio di aiutare tutti coloro che come suo figlio, hanno perso in un incidente la propria autonomia e abilità, ritrovandosi cosi’ a fare i conti con la dura realtà del “DIVERSAMENTE ABILE”. E come un ritornello ormai magico ha rimarcato la teoria CADDIANA: “Trasformiamo un disagio in opportunità”. Il dramma di mio figlio, ha aggiunto, attraverso il CAD lo trasformerò in una opportunità per tutti i bambini che si trovano nelle stesse condizioni. Donero’ la mia vita per gli altri, al servizio di un mondo migliore.
Il Presidente Nazionale del CAD Gerardo Rosa Salsano, ha voluto rimarcare il forte significato Politico che assume l’apertura dello sportello all’interno di una scuola.
La scuola negli anni 60 e 70 è stata l’incubatrice di fenomeni politici che sono sfociati, per mancanza di dialogo con le altri parti della società, in progetti non del tutto sinergici con la vita normale del paese.
La scuola e poi l’università si sono dapprima partitocratizzate e poi distaccate finendo per perdere il ruolo guida culturale per l’intera società.
Questo innesto del CAD all’interno della scuola assume un interesse straordinario, in quanto la scuola ridiventa attrice del processo di ricostruzione di una società basata sulla solidarietà sociale e culturale.
Questo atto di coraggio, e molto ambizioso , è dovuto soprattutto al coraggio del Preside Giuseppe Adernò che con il suo impegno nel sociale ha già da anni avviato un processo di rivitalizzazione del tessuto sociale della provincia.
Auguri MARIA GRAZIA e un sentito Grazie ad ADERNO’.
E’ nato a Catania il prototipo di alleanza tra il CAD e l’Associazione Vittime della Strada. A coordinare i lavori è intervenuto il Presidente Nazionale del CAD Gerardo Rosa Salsano, il Presidente Provinciale del CAD , Maria Grazia Grillo, e il Presidente dell’Associazione Vittime della Strada, Mario Pulvirenti.
Presso l’Istituto Parini, con il Capo Dipartimento della Pubblica Istruzione del CAD, dr. Giuseppe Adernò, si è svolto nei mesi scorsi una sequenza di corsi di educazione stradale agli allievi della scuola, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana. Sono stati fatti corsi pratici con simulazione degli incidenti e le modalità di intervento per il primo soccorso ( gestione del trauma, respirazione bocca a bocca ecc.ecc. ) .
Tutto questo però ha portato ad una considerazione da parte degli allievi : i nostri genitori continuano a correre e a morire.
La proposta prototipo di “progetto” è quella che nelle 4 rotanti della Circonvallazione di Catania vengano piazzate delle auto incidentate a mò di scultura onde poter evidenziare la drammaticità di un incidente ( vedi Inghilterra ) e il danno che provoca agli automobilisti un tale evento.
L’idea del CAD, sposata dall’Ass. Vittime della Strada, è coinvolgere artisti e imprenditori per caratterizzare tali spunti in maniera tale da essere visibili ( arte ) e vendibili ( spazi pubblicitari ).
L’ANAS e l’ACI prenderanno in esame il progetto.