Il Coordinamento dei Dipartimenti Tecnici (Tematici) e’ costituito dall’insieme dei Dipartimenti di cui il CAD si munisce per meglio esplicare la propria attività istituzionale e di rapporto con la società civile.
L’insieme dei Dipartimenti Tecnici e’ diretto dal Coordinatore Nazionale dei Dipartimenti nominato dal Consiglio Direttivo Nazionale.
Il Coordinatore dura in carica tre anni e comunque fino alla data di nomina del suo successore ed e’ rieleggibile.
Il Coordinamento dei Dipartimenti ed i singoli Dipartimenti si organizzano al loro interno e nel territorio secondo le indicazioni di un proprio “Regolamento” di cui si devono
munire. Il Regolamento del Coordinamento dei Dipartimenti e’ approvato dal Consiglio Direttivo Nazionale. Gli altri dall’insieme dei Coordinatori dei Dipartimenti.
I Dipartimenti Tematici e/o Tecnici devono essere “aperti” al contributo degli aderenti e prevedere l’individuazione, per ogni Regione, di un Responsabile Regionale dei Dipartimenti Tematici e/o
Tecnici.
Il Responsabile Regionale dei Dipartimenti Tematici e/o Tecnici svolge funzione di collegamento tra i Dipartimenti Tematici Regionali e
quelli Nazionali e sovrintende ai Dipartimenti Tematici Regionali, che potranno essere costituiti in piena autonomia da ciascuna Regione e senza vincoli (la soluzione dipenderà dalla situazione
locale, dal tipo di competenze ivi esistenti, dal numero di persone disponibili a collaborare).
I Dipartimenti Tematici e/o Tecnici non ne definiscono la linea politica, che e’ invece determinata dagli organismi competenti (Congresso, Consiglio Direttivo Nazionale, Coordinatore Nazionale) a supporto dei quali i Dipartimenti operano, formulando pareri e proposte.
Il Coordinamento dei Dipartimenti Tematici individua l’ambito di operatività dei vari Dipartimenti, le singole priorità e può autorizzare l’organizzazione del loro lavoro in sottostrutture funzionali e territoriali.
LE FUNZIONI DI UN DIPARTIMENTO TECNCO
Il Dipartimento Tecnico, qualunque esso sia (provinciale, regionale e/o nazionale) nasce dall’esigenza di operare e risolvere le diverse problematiche della gente.
La figura professionale che ricopre il dipartimento è normalmente un esperto nel campo che abbia capacità tecnica ed operativa. La rivoluzione culturale del CAD è proprio il concetto del flusso verticale , dalle richieste della gente e alle risposte dei tecnici addetti, dai dipartimenti provinciali fino agli uffici istituzionali a contatto dei dipartimenti nazionali.